Potrebbe avvicinarsi a una svolta il caso dei tre fratelli di Meldola, nel Forlivese, che il 7 aprile del 2023 rimasero schiacciati da un silos pieno di mangime a seguito dallo scontro con la loro auto. Secondo quanto emerso la Procura potrebbe portare davanti al Gip (il prossimo 18 settembre) il titolare della ditta dove è avvenuta la tragedia, nei pressi di Bertinoro, costata la vita ai giovani Fatima, Ousama e Marva Boulgoute, rispettivamente di 18, 13 e 9 anni. Il reato ipotizzato per il proprietario dell’azienda agricola “Casagrande” di San Pietro in Guardano, riportato dalla stampa locale, sarebbe quello di omicidio colposo plurimo, in quanto responsabile del container precipitato. Sul silos sono state effettuate diverse perizie per capire se il crollo fosse imputabile o meno a una cattivo stato di manutenzione, o se l’accaduto sia avvenuto in circostanze fatalmente casuali. L’altro indagato è invece uno zio delle vittime, che avrebbe lasciato guidare da sola la nipote Fatima (ancora con il foglio rosa) nel cortile dell’azienda agricola, con l’aggravante di aver lasciato salire a bordo anche i fratellini nonostante la ragazza non avesse ancora conseguito la patente.
Nel primo test stagionale, il Forlì perde 4-2 contro la Primavera del Sassuolo, mostrando diverse difficoltà soprattutto legate alla stanchezza per i carichi di lavoro ma anche una certa fragilità difensiva. Dopo un buon inizio con il gol di Gaiola dopo meno di un minuto, la squadra di Miramari ha faticato a costruire gioco, con un possesso sterile e poca incisività in attacco, sprecando l'occasione del raddoppio con Manuzzi: il Sassuolo Primavera ha così preso possesso del match ribaltando il risultato con le reti - in rapida successione - di Seminari (30'), Sandro (33') e Negri (38'). Nella ripresa Miramari ha rivoluzionato l’undici in campo, inserendo diversi giovani e cambiando assetto, mentre il Sassuolo ha proseguito con la formazione titolare. Il Forlì ha comunque mostrato maggiore equilibrio e determinazione, trovando il gol del 2-3 con il neoarrivato Coveri, bravo a sfruttare un assist di Valentini alla mezz'ora. Ma a cinque minuti dal termine un altro errore difensivo ha permesso a Tampieri di chiudere i conti, fissando il punteggio sul 4-2 per i neroverdi.
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