Ferrara

Thumbnail FERRARA: 84enne investita e uccisa a Comacchio

FERRARA: 84enne investita e uccisa a Comacchio

È una donna di 84 anni, Filomena Cassano, la vittima di un incidente stradale avvenuto verso le 10.30 di mercoledì mattina in viale dei Mille a Porto Garibaldi, nel territorio di Comacchio. Secondo una prima ricostruzione, l'anziana - molto nota per essere stata la titolare, insieme al marito Giovanni Carli, del Piccolo Bar - stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stata travolta da un'automobile, condotta da un signore di 83 anni, anche lui di Porto Garibaldi. Il conducente del veicolo pare non essersi accorto di aver investito la donna, che è stata trascinata per circa un centinaio di metri. Sul posto, oltre ai soccorritori del 118 con un'ambulanza e un'automedica, sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno eseguiti i rilievi. La Procura ha disposto il trasferimento della salma all'Istituto di medicina legale per far effettuare un primo esame esterno, in attesa di valutare la necessità di una successiva autopsia. Con tutta probabilità verrà anche disposta una consulenza cinematica.

Thumbnail FERRARA: La denuncia di Aser, "il procuratore della repubblica rifiuta di incontrarci"

FERRARA: La denuncia di Aser, "il procuratore della repubblica rifiuta di incontrarci"

“Il procuratore della repubblica presso il tribunale di Ferrara si rifiuta di incontrare i giornalisti. Il tema dell’incontro chiesto dai giornalisti di Aser (l’Assostampa dell’Emilia-Romagna) e di Asf, l’Associazione stampa di Ferrara (sezione provinciale di Aser) è quello della comunicazione e del rapporto con i giornalisti. In sintesi, della democrazia”. Così l’Aser in una nota. “Nella serata dell’1 settembre, un uomo è stato ucciso a bottigliate in un bar di Ferrara. La notizia – ricorda il sindacato dei giornalisti - è iniziata a circolare sui siti nella prima mattina di sabato 2, con già il nome e la foto della vittima, le foto del locale e il nome dello stesso. Nell’intera giornata, nonostante le continue richieste dei colleghi di carta stampata, tv e web, da forze dell’ordine (carabinieri in questo caso) e Procura non è arrivata nessuna nota stampa o ricostruzione ufficiale dell’accaduto, men che meno il nome della vittima. Cosa del tutto paradossale, la nota stampa di carabinieri e Procura è arrivata solamente alle 12.48 di domenica 3 settembre dove si avvisava che, testuale, era morto un uomo in un bar del centro cittadino. Da qui – viene sottolineato - la richiesta di incontro che il procuratore non ha concesso, osservando che la questione è già regolata da norme regolamentari. Aser e Asf hanno replicato sottolineando di non riuscire a comprendere il rifiuto da parte di un organo di uno stato democratico ad incontrare, per un sereno e franco colloquio, i rappresentanti di una associazione che ha come primo scopo statutario quello di ‘difendere la libertà di stampa, fondamento e presidio nelle democrazie moderne di ogni libertà e di ogni progresso civile’”.


TUTTE LE NOTIZIE DI FERRARA