22 AGOSTO 2024

14:55

NOTIZIA DI ECONOMIA

DI

817 visualizzazioni


22 AGOSTO 2024 - 14:55


NOTIZIA DI ECONOMIA

DI

817 visualizzazioni



ROMAGNA: Stabilimenti balneari in crescita grazie alle società di capitale | VIDEO

In una situazione di grande incertezza a livello nazionale, causata dal “rebus” delle concessioni, è interessante osservare la dinamica degli stabilimenti balneari, secondo i dati ufficiali Infocamere-Movimprese. Da questi, tramite l’elaborazione dell’Osservatorio economico e sociale della Camera di commercio, si rileva, nel territorio Romagna , Forlì-Cesena e Rimini, un incremento degli stabilimenti attivi sia nel medio che nel lungo periodo, dovuto al forte aumento delle società di capitale. La maggior parte degli stabilimenti si conferma però costituito sotto forma di società di persone.

Nel totale, gli stabilimenti balneari attivi in Romagna sono 951, suddivisi in; 227 nella provincia di Forlì-Cesena e 724 in quella di Rimini, con una crescita dal 2019 rispettivamente del 9,1%  e dello 0,6%, mentre rispetto a dieci anni fa la crescita è del 6,1%  per Forlì-Cesena e del 4,2% per Rimini. Le città con più stabilimenti balneari sono Cesenatico, con 149 stabilimenti e Rimini che arriva ad averne 286.

Nello scenario nazionale, inoltre, in una classifica stilata su 105 provincie, quelle romagnole sono tra le prime, sia per numero di stabilimenti, 2° Rimini e 15° Forlì-Cesena, sia per l’incidenza degli stessi sul totale delle localizzazioni provinciali, sempre 2° Rimini e 14°  Forlì-Cesena.




ALTRE NOTIZIE DI ECONOMIA

EMILIA-ROMAGNA: Beni durevoli, consumi in crescita nel 2024 | VIDEO

La voglia di comfort e mobilità spinge i consumi in Emilia-Romagna, che nel 2024 ha superato i 7 miliardi di euro di spesa in beni durevoli, in crescita del 4,7% rispetto all’anno precedente. A fotografare l’andamento è l’Osservatorio Findomestic, che mette in luce un mercato regionale vivace, capace di trainare il comparto nazionale soprattutto nei settori degli elettrodomestici, dell’elettronica e dei motori. Modena si conferma locomotiva dei consumi durevoli in Italia, con la spesa media familiare più alta del Paese (3.854 euro). Bologna guida la regione grazie a forti incrementi nei motoveicoli (+24%) e negli elettrodomestici (+8,3%). Rimini registra poi la crescita più marcata dell’Emilia-Romagna (+7,1%) e si piazza al sesto posto in Italia. Bene soprattutto l’auto nuova (+12,8%) e i motoveicoli (+16,3%). Forlì-Cesena, tiene bene negli elettrodomestici (+7,4%). Ravenna, con una crescita più contenuta (+1,6%), sorprende nei motoveicoli (+16,7%), seconda miglior performance regionale. Mentre Ferrara è l’unica provincia a registrare un calo nei consumi di motoveicoli (-2,2%), pur mantenendo un andamento stabile negli altri comparti. Le performance provinciali rivelano così un tessuto economico eterogeneo, con alcune realtà in piena espansione (come Rimini e Modena) e altre più caute, ma comunque resilienti. La leggera flessione nei mobili e nella tecnologia suggerisce una fase di assestamento dopo la corsa degli anni post-pandemici.