14 GIUGNO 2024

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NOTIZIA DI ECONOMIA

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14 GIUGNO 2024 - 09:22


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EMILIA-ROMAGNA: Rallentamento dell'economia nel 2023, bene meccanica e costruzioni | VIDEO

Nella sede della Banca d’Italia di Bologna sono stati presentati i dati relativi all’andamento dell’economia in regione per il 2023. Crescono alcuni settori a discapito di altri: ad influire il commercio estero e i conflitti gepolitici.

Un rallentamento nel 2023 per l’economia dell’Emilia Romagna rispetto ai due anni precedenti. Nonostante la crescita dell’1,1%, ad incidere sono state le attività che hanno ridotto il loro operato durante la pandemia, le tensione geopolitiche che hanno influenzato il commercio mondiale e l’inflazione. Per i settori bene quello dei servizi, della meccanica e delle costruzioni, grazie al Pnrr e al Superbonus: in difficoltà il settore manifatturiero, complice il commercio estero e l’agricoltura a causa del cambiamento climatico e dell’alluvione. Un dato positivo il rafforzamento della situazione patrimoniale delle aziende in regione, che fa auspicare una piccola e lenta crescita anche per il 2024.




ALTRE NOTIZIE DI ECONOMIA

EMILIA-ROMAGNA: Allarme occupazione 2024, posizioni non coperte al 51% | VIDEO

Secondo l’indagine realizzata da Unioncamere, i fabbisogni occupazionali per il 2024 in Emilia-Romagna tracciano scenari complessi per le imprese, con difficoltà di reperimento delle professionalità richieste. Elevate difficoltà di reperimento di personale qualificato, mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Il 51% delle posizioni aperte in Emilia-Romagna risulta di difficile copertura, una percentuale correlata sicuramente all’invecchiamento demografico, al calo delle nascite e alla carenza di competenze specifiche. Tutto questo è il complesso quadro occupazionale delle imprese in regione nel 2024. I fabbisogni delle imprese nel 2024 per la provincia di Forlì-Cesena Nello specifico a Forlì Cesena si riscontrano difficoltà di reperimento in alcuni settori, come nelle industrie di fabbricazione di macchinari e attrezzature 64%, nelle costruzioni 63% e in sanità/assistenza sociale private 58%. I fabbisogni delle imprese nel 2024 per la provincia di Rimini Anche nel riminese la situazione occupazionale non è semplice e sempre in ambito costruzioni 65%, per passare alle industrie metalmeccaniche ed elettroniche 64%, fino alla sanità e assistenza sociale private 61%. Secondo la Camera di Commercio della Romagna sarebbe necessario rendere il lavoro sempre più inclusivo verso quelle fasce che non riescono a esprimere al meglio il proprio potenziale, programmare percorsi formativi, innalzare la produttività del lavoro. E poi sarebbe indispensabile attrarre giovani talenti nelle imprese. Per la Camera di Commercio sta cambiando il modo di vivere e di lavorare e questo sta mettendo in discussione equilibri sociali ed economici