13 APRILE 2024

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NOTIZIA DI ECONOMIA

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13 APRILE 2024 - 13:35


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FAENZA: Summit su opportunità per E-R da legge su Made in Italy

Un incontro, lunedì 15 a Faenza, sulle opportunità, le priorità e le sfide da affrontare, per valorizzare l'economia e il patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna, con l'attuazione della nuova Legge sul 'Made in Italy'. Il convegno, intitolato 'Tradizione e innovazione - Il made in Italy in Emilia-Romagna', è dalla Regione e vedrà tra i protagonisti al Museo internazionale delle Ceramiche, tra gli altri, il viceministro delle 'Imprese e del Made in Italy', Valentino Valentini; gli assessori regionali allo Sviluppo Economico e alla Cultura, Vincenzo Colla e Mauro Felicori e il sindaco di Faenza, Massimo Isola. A moderare il nostro direttore Ludovico Luongo. Nel corso del summit è in programma una tavola rotonda cui prenderanno parte Luca Rossi, direttore di Confindustria Emilia-Romagna; Francesco Milza, coordinatore del tavolo regionale imprenditoria; Davide Servadei, presidente di Confartigianato Emilia-Romagna; Flaviano Celaschi, ppresidente del Clust-ER Create, membro del Tavolo regionale per la Moda e docente dell'Università di Bologna e Piera Magnatti, membro del Comitato degli esperti della Regione Emilia-Romagna della legge regionale 7/2002. 

(foto archivio)




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EMILIA-ROMAGNA: Economia, settore industriale in difficoltà, export in frenata | VIDEO

A Bologna è stato fatto il punto sull’andamento economico delle nostre imprese in regione: i dati parlano di una crescita lenta, di pochi investimenti e di un rallentamento delle esportazioni. In Emilia-Romagna la congiuntura economica segna il passo e la produzione continua ad essere in flessione: tra aprile e giugno, il volume della produzione delle piccole e medie imprese nel settore industriale è del -2% rispetto all'inizio dell'anno. E' quanto emerge dall'indagine presentata a Bologna da Confindustria, Unioncamere Emilia-Romagna e Intesa San Paolo. L'andamento risente pesantemente del rallentamento dell'attività economica in Europa e dell'elevata incertezza in ambito economico e geopolitico. In particolare, sull'Emilia-Romagna, Il fatturato complessivo è diminuito del 2,8% a causa della crisi del mercato tedesco, con l'export che fa difficoltà a crescere. Valerio Veronesi, Presidente Unioncamere Emilia-Romagna: "Preoccupa l'andamento degli ordini e lo scenario internazionale. Si fa sentire la fase di profonda trasformazione nella filiera con le imprese tedesche. Nonostante la grande incertezza nei mercati internazionali, di vendita e di fornitura, gli imprenditori stanno facendo di tutto per difendere ed incrementare quote importanti di mercato.L'abbassamento dei tassi di interesse ed il sostegno agli investimenti in innovazione e formazione sono determinanti: forse quanto mai prima d'ora. Ce n'è bisogno subito, tempestivamente. E gli imprenditori saranno capaci, come sempre, di fare la loro parte, che è fondamentale per il futuro di tutti".