BOLOGNA: La Perla, Comune e Regione in pressing, ‘Lavoratrici vanno salvate’ | VIDEO
E’ appeso a un filo il futuro delle 350 lavoratrici dello stabilimento bolognese dello storico marchio di lingerie La Perla, il gruppo controllato dal fondo anglo-olandese Tennor di proprietà del finanziere tedesco Lars Windhorst. Dal tavolo al Ministero appena tenutosi, non è arrivata nessuna soluzione alla crisi dell’azienda. Il gruppo tedesco, che ha appena corrisposto gli stipendi di luglio, ha garantito il pagamento di quelli di agosto, dopo un lungo confronto con i rappresentanti sindacali, ma manca ancora un piano di rilancio dell’impresa che la sottosegretaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto, ha chiesto di avere sul tavolo entro metà ottobre. Intanto la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Bologna vanno in pressing sul Governo e la proprietà. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha voluto anche lanciare, attraverso la nostra emittente, un messaggio di speranza e vicinanza alle lavoratrici de La Perla."Tornero' a trovarle - promette - e Bologna è al loro fianco".
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