BOLOGNA: Landini all’assemblea Cgil, "se governo non ci ascolta pronti a sciopero" | VIDEO
“Se il Governo continua sulla sua linea, siamo pronti allo sciopero”. L’avvertimento arriva dal segretario nazionale della Cgil, Maurizio Landini, intervenuto all’assemblea dei delegati a Bologna. Il sindacato ha invocato anche provvedimenti per fermare la strage dei morti sul lavoro.
“Rispetto per le morti sul lavoro”. Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, dal palco dell’Arena del Sole a Bologna, alza un cartello con la scritta ‘RISPETTO’, insieme a centinaia di delegati presenti a Bologna per l’assemblea generale sulla contrattazione. Il leader della Cgil commenta le parole di Sergio Mattarella che ha richiamato alla necessità di una maggiore sicurezza sul luogo di lavoro: "Parole sante, è sotto gli occhi di tutti che non abbiamo fatto abbastanza e che c’è una strage in corso. Quando ogni giorno qualcuno muore sul lavoro è evidente che c’è una situazione non più sostenibile”. Per Landini “il sistema va cambiato in toto” e, da tempo, “stiamo chiedendo una patente a punti per le imprese, perché non ci possono essere aziende che non rispettano leggi e sicurezza”. Landini, durante l’assemblea, interviene a tutto campo, a partire dal Jobs Act: “E' una legislazione che va cambiata, ne parleremo nelle nostre assemblee a settembre e ottobre” scandisce, ricordando come “il referendum possa essere il giusto strumento”. Sulla legge di bilancio, che dovrebbe essere licenziata a metà ottobre, il segretario, insieme alla Cgil, si prepara alla lotta: "Se l’esecutivo non risponderà alle nostre richieste, dal fisco alle pensioni al salario minimo, lo sciopero generale non è escluso”.
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