29 MARZO 2023

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NOTIZIA DI ECONOMIA

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29 MARZO 2023 - 07:48


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ROMAGNA: Export, nel 2022 un incremento del 13,2% sostenuto dalla ripresa della domanda estera | VIDEO

Nel 2022 le esportazioni nel territorio Romagna, relativo alle province di Forlì-Cesena e Rimini, risultano pari a 7.550 milioni di euro, con un incremento del 13,2% rispetto all’anno precedente, inferiore alla variazione regionale (+14,6%) e a quella nazionale (+20,0%). Le relative importazioni ammontano a 4.116 milioni di euro, con una crescita annua del 26,6%. Positivo il saldo commerciale (differenza tra esportazioni e importazioni) fatto registrare nell’anno appena trascorso +0,4% rispetto al saldo 2021. “Nel 2022, l'azione congiunta "rincaro prezzi materie prime - deprezzamento dell'euro" ha determinato un aumento dei prezzi dei beni e, di conseguenza, un incremento del valore delle esportazioni. Di contro, però, ha comportato anche un sensibile incremento del valore delle importazioni e dei costi sostenuti dalle imprese, parzialmente attenuato dai risultati dell’ultimo trimestre dell’anno, dove la crescita tendenziale dell’import, è stata minore di quella dell’export– commenta Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna. In aumento le esportazioni dei principali prodotti: +7,2% i macchinari e gli apparecchi meccanici, +7,3% i prodotti tessili, dell’abbigliamento e delle calzature, +35,3% i mezzi di trasporto, di cui +35,7% le navi e imbarcazioni. I principali Paesi di destinazione delle esportazioni risultano, nell’ordine, la Francia (12,0%), gli Stati Uniti (11,9%), la Germania (10,2%), il Regno Unito (6,1%), la Spagna (4,6%), la Polonia (3,9%) e i Paesi Bassi (3,2%), tutti sono risultati in crescita.




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EMILIA-ROMAGNA: Cgil pronta a manifestare a Roma per gli alluvionati | VIDEO

Con lo slogan “Promesse nel fango”, la Cgil Emilia-Romagna manifesta per le popolazioni alluvionate in Romagna e raduna lavoratori, cittadini e amministratori per una protesta che si terrà a Roma il 26 settembre e rivendicherà le risorse necessarie per ricostruire i territori alluvionati, per aiutare famiglie e aziende e per mettere in sicurezza il territorio. Dalla regione si muoveranno circa nove pullman, oltre ai treni e ai mezzi privati. Ristori al 100%, personale per gli enti per accelerare la ricostruzione post alluvione e lo strumento del credito d'imposta sono le principali richieste che verranno avanzate al Governo Meloni. La Cgil chiede, inoltre, di non alleggerire i protocolli di legalità, a partire da quelli antimafia e di favorire la partecipazione delle parti sociali e dei cittadini alla ricostruzione perché il modello adottato per la struttura commissariale "è troppo verticistico". La Cgil dell'Emilia-Romagna, assieme a quella di Bologna, Imola, Ravenna e Forlì-Cesena sarà dalle 10.30 in piazza Caprarica nella capitale, per poi cercare di arrivare in corteo a Montecitorio e a Palazzo Chigi per chiedere al governo di “rispettare le promesse fatte”.