20 DICEMBRE 2023

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NOTIZIA DI ECONOMIA

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20 DICEMBRE 2023 - 11:00


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ROMAGNA:L’economia in difficoltà si aggrappa al turismo, “Più investimenti” | VIDEO

L’osservatorio della Camera di Commercio ha pubblicato il rapporto annuale sulla produzione nelle province di Forlì-Cesena e Rimini. A trainare l’economia è il settore turistico.

+0.6% nella provincia di Rimini, +0.3% nella provincia di Forlì-Cesena. Questo il dato sull’andamento dell’economia nel 2023 fotografato dalla Camera di Commercio della Romagna, che ha snocciolato i dati in conferenza stampa. Il quadro è quello di una flessione rispetto agli anni precedenti, con un segno + che è comunque inferiore alle aspettative. Ciononostante il presidente Carlo Battistini vede il bicchiere mezzo pieno.

“Abbiamo avuto due anni dopo la pandemia con risultati straordinari. Purtroppo non si può avere + 6% tutti gli anni, non siamo né l’India né la Cina né il Vietnam”

Male l’edilizia, le cui imprese calano del 4,1%, malissimo le start up innovative, scese del 10%, in difficoltà anche agricoltura e artigianato. A tenere a galla l’economia è l’export e soprattutto il turismo. Qui Rimini la fa da padrona. Quest’anno il valore aggiunto è stato il turismo straniero sul quale, dice Sadegholvaad, bisognerebbe investire di più: “Spesso notiamo che arrivano turismi esteri legati ai voli che vengono attivati. Questa estate il volo migliore su Rimini come indice di riempimento (96%) è stato il volo Ryanair da Kaunas in Lituania”

Sostenibilità, intelligenza artificiale e calo demografico sono le sfide per il futuro: “Dobbiamo investire, altrimenti non ce la facciamo. Questa è la scelta su cui dobbiamo andare avanti insieme e ci proveremo ancora”conclude Battistini




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EMILIA-ROMAGNA: Economia, settore industriale in difficoltà, export in frenata | VIDEO

A Bologna è stato fatto il punto sull’andamento economico delle nostre imprese in regione: i dati parlano di una crescita lenta, di pochi investimenti e di un rallentamento delle esportazioni. In Emilia-Romagna la congiuntura economica segna il passo e la produzione continua ad essere in flessione: tra aprile e giugno, il volume della produzione delle piccole e medie imprese nel settore industriale è del -2% rispetto all'inizio dell'anno. E' quanto emerge dall'indagine presentata a Bologna da Confindustria, Unioncamere Emilia-Romagna e Intesa San Paolo. L'andamento risente pesantemente del rallentamento dell'attività economica in Europa e dell'elevata incertezza in ambito economico e geopolitico. In particolare, sull'Emilia-Romagna, Il fatturato complessivo è diminuito del 2,8% a causa della crisi del mercato tedesco, con l'export che fa difficoltà a crescere. Valerio Veronesi, Presidente Unioncamere Emilia-Romagna: "Preoccupa l'andamento degli ordini e lo scenario internazionale. Si fa sentire la fase di profonda trasformazione nella filiera con le imprese tedesche. Nonostante la grande incertezza nei mercati internazionali, di vendita e di fornitura, gli imprenditori stanno facendo di tutto per difendere ed incrementare quote importanti di mercato.L'abbassamento dei tassi di interesse ed il sostegno agli investimenti in innovazione e formazione sono determinanti: forse quanto mai prima d'ora. Ce n'è bisogno subito, tempestivamente. E gli imprenditori saranno capaci, come sempre, di fare la loro parte, che è fondamentale per il futuro di tutti".