15 DICEMBRE 2023

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15 DICEMBRE 2023 - 11:08


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CERVIA: Il gruppo Focaccia pronto a rilevare ex Farmografica

Il Gruppo Focaccia ha confermato ufficialmente la sua intenzione di rilevare l'azienda ex Farmografica di Cervia, attualmente nelle mani della multinazionale austriaca Meyr Melnhof. Questa decisione è stata ribadita durante un incontro in Prefettura a Ravenna, dove sono emerse preoccupazioni riguardo alla prospettata chiusura dell'azienda, mettendo a rischio 92 dipendenti. I sindacati, i quali sostengono che la multinazionale austriaca utilizzi come pretesto l'alluvione per chiudere l'azienda cervese,  hanno dapprima protestato, ma successivamente hanno partecipato al tavolo dove è stata formalizzata la lettera di intenti del Gruppo Focaccia per la cessione del ramo d'azienda. Il segretario generale di Slc Cgil Ravenna, Saverio Monno, ha accolto con cauto ottimismo le aperture della multinazionale austriaca e ha elogiato l'interesse dell’azienda romagnola nel rilevare questa realtà. Fonti della Prefettura hanno espresso ottimismo dopo l'incontro, sottolineando che è stata formalizzata la lettera di intenti del Gruppo Focaccia, e ora si attende l'approvazione del board della multinazionale per procedere con i dettagli della trattativa. Le istituzioni presenti all'incontro, tra cui Regione, Provincia e Comune di Cervia, hanno chiesto la salvaguardia dei livelli occupazionali, la corresponsione degli stipendi fino alla conclusione della trattativa e misure di sostegno durante il processo. È stato richiesto anche un tavolo nazionale ai ministeri delle Imprese, del Made in Italy e del Lavoro. Il prefetto ha ringraziato il Gruppo Focaccia per la conferma dell'acquisizione e la volontà di garantire l'occupazione. In sintesi, le prospettive sembrano ora più rosee grazie all'interessamento del Gruppo Focaccia nel rilevare l'azienda.




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Secondo l’indagine realizzata da Unioncamere, i fabbisogni occupazionali per il 2024 in Emilia-Romagna tracciano scenari complessi per le imprese, con difficoltà di reperimento delle professionalità richieste. Elevate difficoltà di reperimento di personale qualificato, mismatch tra domanda e offerta di lavoro. Il 51% delle posizioni aperte in Emilia-Romagna risulta di difficile copertura, una percentuale correlata sicuramente all’invecchiamento demografico, al calo delle nascite e alla carenza di competenze specifiche. Tutto questo è il complesso quadro occupazionale delle imprese in regione nel 2024. I fabbisogni delle imprese nel 2024 per la provincia di Forlì-Cesena Nello specifico a Forlì Cesena si riscontrano difficoltà di reperimento in alcuni settori, come nelle industrie di fabbricazione di macchinari e attrezzature 64%, nelle costruzioni 63% e in sanità/assistenza sociale private 58%. I fabbisogni delle imprese nel 2024 per la provincia di Rimini Anche nel riminese la situazione occupazionale non è semplice e sempre in ambito costruzioni 65%, per passare alle industrie metalmeccaniche ed elettroniche 64%, fino alla sanità e assistenza sociale private 61%. Secondo la Camera di Commercio della Romagna sarebbe necessario rendere il lavoro sempre più inclusivo verso quelle fasce che non riescono a esprimere al meglio il proprio potenziale, programmare percorsi formativi, innalzare la produttività del lavoro. E poi sarebbe indispensabile attrarre giovani talenti nelle imprese. Per la Camera di Commercio sta cambiando il modo di vivere e di lavorare e questo sta mettendo in discussione equilibri sociali ed economici