ROMAGNA: Lavoro a Forlì-Cesena e Rimini previsti 16.350 ingressi | VIDEO
Gli ingressi, tra entrate per assunzioni e attivazioni di forme di lavoro flessibile, previsti nelle province di Forlì-Cesena e Rimini per il trimestre dicembre 2022-febbraio 2023 sono 16.350, secondo il Bollettino mensile con orizzonte trimestrale sui fabbisogni occupazionali delle imprese industriali e dei servizi, realizzato da Unioncamere. Le imprese hanno programmato complessivamente 8.800 nuovi ingressi in provincia di Forlì-Cesena, di cui 1.990 nel solo mese di dicembre. Per quanto riguarda le entrate nei 5 principali settori di attività, in valore assoluto, risultano i servizi di alloggio/ristorazione/turismo, il commercio, i servizi alle persone, le costruzioni e i servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone. Le assunzioni previste di giovani con meno di 30 anni sono il 32% dei casi (stabili), mentre il 13% delle entrate previste è destinato a personale laureato (+1%). Il 17% delle assunzioni programmate riguarda dirigenti, specialisti e tecnici (stabile come la media nazionale pari però al 20%). Per quanto riguarda invece la provincia di Rimini l'indagine rileva 1.950 entrate previste nel mese di dicembre e 7.550 nel trimestre dicembre 2022-febbraio 2023, con una variazione negativa sull'analogo periodo del 2021 di -410 entrate previste. Le entrate programmate, nei primi 5 settori di attività, nel mese di dicembre e nel trimestre dicembre-febbraio 2023, ammontano rispettivamente a 570 e 1.870 per i servizi di alloggio e ristorazione e servizi turistici; 290 e 1.090 nel commercio; 200 e 840 per i servizi alle persone; 190 e 860 per le costruzioni; 140 e 550 per i servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.
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