28 GIUGNO 2019

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28 GIUGNO 2019 - 16:08


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EMILIA-ROMAGNA: Gestione rifiuti industriali, nasce un nuovo colosso italiano | VIDEO

A partire dal primo luglio, sarà la più grande realtà italiana dedicata alla gestione dei rifiuti industriali ed è nata grazie a un progetto di fusione per incorporazione di Waste recycling da parte di Herambiente Servizi Industriali (Hasi). Avrà sede legale a Bologna con tre sedi commerciali a Ravenna, Padova e Pisa e sarà in grado di trattare annualmente un milione di tonnellate di rifiuti.

 

Parlare di rifiuti e immaginare i semplici cassonetti dell’immondizia è pensiero comune, ma in realtà sono i rifiuti industriali, quelli provenienti dalle attività produttive, a rappresentare ben l’80 per cento di tutti quelli prodotti. Questi richiedono sistemi di trattamento altamente professionali e tecnicamente molto più all’avanguardia rispetto ai semplici rifiuti urbani.  Grazie all’incorporazione della società toscana Waste Recycling da parte di Hasi Herambiente Servizi industriali, nasce la più grande realtà italiana adibita alla gestione dei rifiuti industriali. Questa sarà in grado di trattarne un milione di tonnellate all’anno, il doppio rispetto a oggi. Nata 5 anni fa da un ramo di Herambiente, società del gruppo Hera leader nella gestione dei rifiuti, Hasi è oggi al servizio delle imprese , dalle piccole attività commerciali ai grandi gruppi industriali. Il suo obiettivo è quindi quello della gestione sostenibile dei rifiuti , dalla riduzione, al riciclo , al recupero




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EMILIA-ROMAGNA: Cgil pronta a manifestare a Roma per gli alluvionati | VIDEO

Con lo slogan “Promesse nel fango”, la Cgil Emilia-Romagna manifesta per le popolazioni alluvionate in Romagna e raduna lavoratori, cittadini e amministratori per una protesta che si terrà a Roma il 26 settembre e rivendicherà le risorse necessarie per ricostruire i territori alluvionati, per aiutare famiglie e aziende e per mettere in sicurezza il territorio. Dalla regione si muoveranno circa nove pullman, oltre ai treni e ai mezzi privati. Ristori al 100%, personale per gli enti per accelerare la ricostruzione post alluvione e lo strumento del credito d'imposta sono le principali richieste che verranno avanzate al Governo Meloni. La Cgil chiede, inoltre, di non alleggerire i protocolli di legalità, a partire da quelli antimafia e di favorire la partecipazione delle parti sociali e dei cittadini alla ricostruzione perché il modello adottato per la struttura commissariale "è troppo verticistico". La Cgil dell'Emilia-Romagna, assieme a quella di Bologna, Imola, Ravenna e Forlì-Cesena sarà dalle 10.30 in piazza Caprarica nella capitale, per poi cercare di arrivare in corteo a Montecitorio e a Palazzo Chigi per chiedere al governo di “rispettare le promesse fatte”.