CESENA: Righi Elettroservizi protagonista in Kuwait per la più grande raffineria del Medio Oriente
C’è anche un po’ di eccellenza italiana, in particolare di romagnola, coinvolta nella costruzione della più grande raffineria (green) del Medio Oriente. Righi Elettroservizi SpA, azienda cesenate del settore dell’IT, è infatti stata scelta dalla Kuwait Petroleum Corporation per contribuire alla realizzazione dell’impianto ad Al-Zour che, a pieno regime, assicurerà il 43% della capacità di raffinazione del paese per una media stimata di 615.000 barili di petrolio al giorno e un investimento complessivo di 23 bilioni di dollari. Nel dettaglio, l’azienda fonata da Mauro Righi ha progettato e fornito i 47 quadri di bassa tensione per il comando e il controllo di 20 gruppi di emergenza con motore endotermico diesel e alternatore in media tensione.
Caratteristica principale della raffineria, realizzata dalla Kipic (società controllata della Kuwait Petroleum Corporation creata dallo Stato del Kuwait per gestire raffinerie, petrolchimici e operazioni di importazione di gas naturale liquefatto) nel complesso Al-Zour, è che produrrà olio combustibile a basso tenore di zolfo contribuendo così fattivamente alla riduzione delle emissioni inquinati. Per farlo, l’impianto utilizza le più recenti tecnologie adeguate alle normative ambientali vigenti a livello internazionale che hanno il duplice scopo di tutelare l’ambiente locale e produrre, al contempo, produrre carburanti diesel ecologici a basso contenuto di zolfo per i mercati mondiali, carburanti per jet, cherosene e nafta per impianti petrolchimici. Il traguardo ottenuto da Righi Elettroservizi SpA, da tempo sensibile alle problematiche sull’ambiente anche nei propri cicli produttivi, rappresenta a tutti gli effetti un importante riconoscimento per le eccellenze del Made in Italy in un momento particolarmente delicato per l’economia del Paese.
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