EMILIA ROMAGNA: Artigianato, è segno meno - VIDEO
Continua l’emorragia di imprese attive nel settore dell’artigianato, complice la battuta d’arresto della produzione industriale nei primi mesi del 2016. A fine marzo le imprese manifatturiere in Emilia-Romagna erano 29mila, in calo del 2,7 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un dato di quasi un punto superiore rispetto alla media nazionale. Secondo l’indagine sulla congiuntura dell’artigianato realizzata in collaborazione tra Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna, la ripresa di questo comparto ha subito un rallentamento anche per volume e giro d’affari. Nel dettaglio, il fatturato complessivo ha perso lo 0,7per cento, la produzione ha subito un arretramento dello 0,8 per cento, mentre era lievemente aumentata nel trimestre precedente. A testimonianza del trend negativo, i primi tre mesi del 2016 si sono chiusi con una forte crescita della cassa integrazione. Unica prospettiva positiva per il settore è il dato che riguarda le poche imprese con accesso ai mercati esteri, che hanno invece ottenuto risultati positivi.
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