RIMINI: Torna il Capodanno più lungo del mondo, presentato il cartellone | VIDEO
ATTUALITÀ - Una città intera pronta a ballare per 50 ore. Rimini è di nuovo la capitale del divertimento con il “Capodanno più lungo del mondo”, giunto alla sua quattordicesima edizione. Il tema scelto per il 2025-2026 è “Festa grande”: un programma che intreccia musica, cultura, spettacolo e luci, culminando nella notte del 31 dicembre con un evento senza precedenti — una gigantesca pista da ballo diffusa in dieci spazi tra centro storico e mare. Una maratona di 50 ore tra musica e cultura Dal 22 novembre all’Epifania, Rimini ospiterà oltre 150 eventi, tra concerti, presepi, mostre, installazioni, spettacoli teatrali e aperture straordinarie di musei. Un palcoscenico diffuso che abbraccia la città dal centro al mare, con 100 chilometri di luminarie e atmosfere che si accendono tra arte, tradizione e innovazione. Le anteprime musicali: Bennato e Michielin Il 29 e 30 dicembre aprono le danze due grandi protagonisti della musica italiana. Venerdì 29 Edoardo Bennato porterà in Piazza Malatesta oltre mezzo secolo di rock, blues e ironia, con il suo “Sono solo canzonette tour” e i brani che hanno segnato generazioni. Il giorno successivo toccherà a Francesca Michielin, voce versatile e sperimentale del pop contemporaneo, che presenterà i suoi successi da “Nessun grado di separazione” a “Chiamami per nome”. Ad accompagnarla nel pre-show saranno i talent di Discoradio Matteo Epis, Valentina Guidi ed Edo Munari. Il 31 dicembre: tutta la città in consolle La notte di San Silvestro trasformerà Rimini in un’unica, grande dancefloor diffusa: dieci feste in dieci location, tra centro storico e Marina Centro. Dalle sonorità house e techno alla musica latina, fino al ritorno dello swing, il nuovo format celebra la musica in tutte le sue forme. In Piazza Cavour, RDS – radio ufficiale dell’evento – guiderà il countdown con Roberta Lanfranchi e il Discoradio Party, insieme a dj storici come Gianni Morri, Max Padovani e Paolo Nhe. In Piazza Malatesta, con lo sfondo scenografico di Castel Sismondo, si alterneranno in consolle Maurizio Nari, Stefano Gambarelli, Gippo e Jadi, accompagnati dal violinista Mark Lanzetta. Dalla cultura al liscio: Rimini per tutti La musica invaderà anche i luoghi dell’arte: dj set e performance al Museo della Città, jazz e swing al Teatro Galli, ritmi latini al Teatro degli Atti, musica classica e installazioni nei Palazzi d’Arte e nella Domus del Chirurgo. Tutti gli spazi culturali resteranno aperti fino alle 2 di notte, con ingresso gratuito. Grande novità di quest’anno è la Liscio Street Parade “New Year Edition”, che trasformerà Piazzale Kennedy in una balera a cielo aperto affacciata sul mare. Protagoniste le orchestre Santa Balera, Alluvionati del Liscio e Roberta Cappelletti con la sua band, per una notte all’insegna della tradizione romagnola, tra musica dal vivo, danze e fuochi d’artificio. «La festa e il ballo diventano per la prima volta protagonisti assoluti del Capodanno – spiega il sindaco Jamil Sadegholvaad – trasformando l’intera Rimini in un dance floor diffuso. Una novità che si unisce ai grandi concerti e al record delle luminarie che quest’anno raggiungono i 100 chilometri». Natale di luci, mercatini e presepi Dal 22 novembre, la città si accenderà con “Il Sogno di Natale”, un progetto coordinato di illuminazione artistica che coinvolge piazze, borghi e monumenti. Tornano i mercatini di artigianato e collezionismo, l’Happy Circus, la grande pista di ghiaccio al porto e il celebre Presepe di Sabbia, che quest’anno sarà un’opera “kolossal” di 750 metri quadrati. La tradizione dei presepi si estende dal Borgo San Giuliano al mare, con la Natività in Darsena e il Presepe Vivente il 21 dicembre. Il 6 gennaio, la parata dei Re Magi chiuderà le festività con una sfilata multiculturale dal Ponte di Tiberio al Tempio Malatestiano. Cultura e grandi eventi Il 7 dicembre il Premio Fellini sarà consegnato al regista messicano Alfonso Cuarón, mentre dal 9 al 14 dicembre torna il festival “Luoghi dell’Anima”. Il 20 dicembre, il Teatro Galli ospiterà la cerimonia del Sigismondo d’Oro. L’offerta culturale include anche l’Amarcort Film Festival e la stagione teatrale della Sagra Musicale Malatestiana. Il nuovo anno si aprirà nel segno della lirica con “Aida” di Giuseppe Verdi, in scena il 1° gennaio 2026 al Teatro Galli, diretta dal maestro Jacopo Rivani con il Coro Lirico Città di Rimini. La Fiamma Olimpica e il trenino di Natale Il 5 gennaio Rimini accoglierà la Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026, che attraverserà la città dal mare al centro storico fino all’accensione del braciere in Piazza Malatesta, con la pallavolista Nicole Piomboni come tedofora finale. Torna anche il servizio gratuito “C’entro Facile”, con i trenini-navetta che collegano i parcheggi esterni al centro durante tutto il periodo natalizio. Ospitalità e sponsor Secondo Visit Rimini, saranno oltre 500 gli hotel aperti, con prenotazioni già al 30%. In crescita la presenza di turisti stranieri, attratti da un’offerta turistica “che funziona 365 giorni l’anno”. Il Gruppo Hera conferma la partnership: «Siamo orgogliosi di sostenere anche quest’anno un evento che valorizza la cultura e la vitalità del territorio – ha dichiarato Giuseppe Gagliano, direttore centrale comunicazione e relazioni esterne del Gruppo Hera – contribuendo a creare valore condiviso e partecipando attivamente alla festa della comunità». Rimini, insomma, si prepara a entrare nel 2026 con il suo inconfondibile spirito: una città che balla, canta, si illumina e si racconta, diventando per una notte la più grande pista da ballo del mondo.