FERRARA: 15enne morì in una voragine stradale, quattro a giudizio
Il gup del tribunale di Ferrara Silvia Marini ha rinviato a giudizio cinque persone e ha accolto un patteggiamento per il caso del 15enne Marco Lelli Ricci, morto dopo che l'automobile su cui stava viaggiando insieme ai genitori finì nella voragine di un cantiere stradale a Cento (Ferrara), il 3 aprile 2022. A processo, il 14 ottobre, andranno due tecnici della Provincia di Ferrara e due rappresentanti della ditta appaltatrice, Dema, per omicidio colposo aggravato dalla violazione di norme sulla sicurezza sul lavoro e il padre, alla guida, per omicidio colposo semplice. Il patteggiamento, a un anno e otto mesi, riguarda l'automobilista che in precedenza aveva urtato e divelto le recinzioni, senza poi essersi adoperata per il ripristino. Nella sentenza, spiegano gli avvocati Dario Bolognesi e Valerio Galassetti, che assistono genitori e fratello della vittima, il giudice ha riconosciuto le evidenti carenze in punto di sicurezza del cantiere. Omissioni della ditta appaltatrice su cui la Provincia doveva vigilare ed intervenire e non lo ha fatto. Il 15enne era una promessa del basket. Era cresciuto cestisticamente nel settore giovanile della Virtus Pallacanestro Bologna, per poi passare alla Granarolo Basket Village