Cronaca

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RIMINI: Omicidio Pierina, fissato incidente probatorio per Manuela Bianchi

CRONACA - Si terrà il prossimo 25 marzo a Rimini l’incidente probatorio utile a confermare le recenti dichiarazioni rilasciate da Manuela Bianchi, la nuora della 78enne Pierina Paganelli uccisa a ottobre 2023 e per il cui omicidio si trova in carcere il 35enne Louis Dassilva, ex amante della donna.  Si tratta di una richiesta avanzata dalla Procura riminese dato che Bianchi potrebbe “essere oggetto di minacce che la inducano a ritrattare le accuse nei confronti di Dassilva” o addirittura “possa ricevere offerte di denaro affinché non deponga in Corte d’Assise o deponga il falso”. Grazie all’incidente probatorio, le sue affermazioni verranno cristallizzate diventando prove effettive in sede di processo. La mattina del 4 ottobre 2023, giorno del ritrovamento del corpo di Paganelli nel garage della sua abitazione, Bianchi aveva riferito agli inquirenti di non ricordare alcuni dettagli. Successivamente, nell’ultima deposizione, ha invece dichiarato di aver visto quella mattina Louis Dassilva. Secondo la sua testimonianza, lui l'avrebbe rassicurata e le avrebbe chiesto di non urlare, facendole segno di tacere con un dito sulle labbra, perché c'era una donna morta nel vano dell'ascensore. Poi le avrebbe detto chi chiamare e cosa dire per lanciare l'allarme. Tesi avversata dal 35enne senegalese che, parlando col gip, ha ribadito la propria innocenza. "Louis deve stare in carcere solo se è colpevole", ha infine aggiunto questa mattina Manuela Bianchi, intercettata dai giornalisti in via del Ciclamino, comportamento ritenuto ambiguo da molti, in contrasto con altre affermazioni riguardanti il dubbio che la donna abbia sul 35enne in merito alla colpevolezza per l’omicidio dell’anziana.

Thumbnail BOLOGNA: Ultimo saluto a Fabio Testoni, cofondatore degli Skiantos | VIDEO

BOLOGNA: Ultimo saluto a Fabio Testoni, cofondatore degli Skiantos | VIDEO

Camera ardente gremita di fan, amici e colleghi a Bologna per l’ultimo saluto a Fabio Testoni, in arte Dandy Bestia, cofondatore della storica band rock demenziale nata negli anni Settanta proprio sotto le Due Torri, scomparso a 72 anni lo scorso 16 marzo Moltissimi cittadini, fan, volti noti della scena musicale bolognese e non solo, compagni di impegno politico e un’infinità di amici. Erano davvero tanti i presenti alla camera ardente allestita nel Comune di Bologna per l’ultimo saluto Fabio Testoni, in arte Dandy Bestia e cofondatore degli Skiantos, storico gruppo rock demenziale italiano e punto di riferimento unico nel suo genere, scomparso all’età di 72 anni, lo scorso 16 marzo. “Conserverò ricordi bellissimi insieme” dice Andrea "Jimmy Bellafronte" Setti, compagno d’avventura per diversi anni. “Non è facile fare musica ironica in Italia, ultimamente ricordata anche da un grande come Iggy Pop” commenta invece il produttore Oderso Rubini. Ubaldo Pantani, amico e fondatore di un fan club degli Skiantos del suo paese d’origine da ragazzo, racconta lu stesso, aggiunge: “Così come è stato sottovalutato Freak Antoni come cantante, anche Fabio è stato spesso sottovalutato come chitarrista. Ma la loro è stata una storia straordinaria, sempre fedeli alla loro linea”. “Grazie Fabio e Freak per quello che avete fatto per la musica italiana e per me” dice invece l’attuale batterista della band, Gianluca "Giangi La Molla" Schiavon. Affidato al sindaco Lepore il discorso di commemorazione. “La loro musica demenziale è stata la cosa più intelligente che la città ha talvolta saputo dire quando bisognava essere controcultura” la chiusura del primo cittadino.

Thumbnail RAVENNA: L’incrocio pericoloso colpisce ancora, Golf si incastra nel furgone, due feriti

RAVENNA: L’incrocio pericoloso colpisce ancora, Golf si incastra nel furgone, due feriti

Mercoledì mattina, intorno alle 8:15, si è verificato un incidente all’incrocio tra via Canala e via Maccalone, a Piangipane, in provincia di Ravenna, in un tratto di strada già noto per la sua pericolosità. Nello scontro sono rimasti coinvolti un’auto, una Volkswagen Golf, e un furgone che trasportava materiale elettrico. Secondo una prima ricostruzione della Polizia Locale di Ravenna, il furgone, proveniente da via Maccalone, si sarebbe immesso in via Canala mentre dalla sua sinistra sopraggiungeva l’auto, con a bordo un uomo. L’impatto è stato molto violento: la Golf è finita incastrata nel furgone e i due mezzi si sono poi schiantati contro un palo dell’energia elettrica di un’abitazione. Sul posto sono intervenuti i soccorsi che hanno impiegato circa 20 minuti per estrarre il conducente dell’auto dall’abitacolo. L’uomo, sempre cosciente, è stato trasportato in elicottero all’ospedale Bufalini di Cesena con codice di massima gravità. L’altro ferito, il conducente del furgone, è stato invece portato all’ospedale di Ravenna con ferite di media entità.


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