Cronaca

Thumbnail CESENA: Inscenarono funerale durante unione gay, tutti prescritti ex forzanuovisti

CESENA: Inscenarono funerale durante unione gay, tutti prescritti ex forzanuovisti

CRONACA - Si chiude con un proscioglimento per intervenuta prescrizione la vicenda giudiziaria legata al controverso 'funerale simbolico' inscenato da militanti di Forza Nuova durante una cerimonia di unione civile tra due uomini, celebrata a Cesena il 5 febbraio 2017. Il Tribunale di Forlì, riunito in composizione collegiale, ha dichiarato oggi il non doversi procedere nei confronti di tutti gli imputati. All’epoca dei fatti, l’azione – con tanto di bara e corteo funebre – sollevò forti polemiche a livello locale e nazionale, venendo immediatamente bollata come offensiva e omofoba. La Procura di Forlì aprì un fascicolo ipotizzando la violazione della Legge Mancino, che punisce atti discriminatori motivati da odio razziale o omofobico. In primo grado, però, il Tribunale escluse la sussistenza della violazione della legge 205/1993, assolvendo gli imputati da tale accusa. Tra loro anche Mirco Ottaviani, oggi dirigente del Movimento Nazionale La Rete dei Patrioti, difeso dagli avvocati Mario Giancaspro e Tommaso Golini, che assistevano complessivamente otto dei dieci imputati. Tuttavia, nel corso dell’ultima udienza del processo di primo grado, era stato loro contestato anche il reato di diffamazione con altro mezzo di pubblicità, accusa che portò a una condanna. La Corte d’Appello di Bologna, lo scorso ottobre, aveva annullato la sentenza di condanna per un vizio procedurale: agli imputati assenti non era stato notificato l’estratto del verbale d’udienza contenente la nuova imputazione, fatto che ha comportato la nullità dell’intero procedimento per difetto di contestazione.

Thumbnail FORLI’: Controlli dei carabinieri, una persona arrestata e cinque denunciate

FORLI’: Controlli dei carabinieri, una persona arrestata e cinque denunciate

Nei giorni scorsi, i carabinieri di Forlì hanno condotto controlli serali e notturni mirati alla prevenzione dei reati e alla sicurezza stradale. Durante l’attività è stato arrestato un uomo per reiterate violazioni agli arresti domiciliari. Sono inoltre state denunciate cinque persone: un automobilista per guida in stato di ebbrezza, con patente ritirata e veicolo sequestrato; un pregiudicato per violazione del foglio di via a Castrocaro Terme; un ragazzo per porto abusivo di coltello e permanenza irregolare sul territorio, avviato alla procedura di espulsione; due giovani per danneggiamento all’interno di un esercizio pubblico.

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EMILIA-ROMAGNA: Maltempo, piogge intense, grandinate e disagi, ma senza allerta rossa

Una nuova ondata di maltempo ha colpito da ieri l’Emilia-Romagna, portando con sé piogge torrenziali, forti raffiche di vento e grandinate che hanno interessato numerose aree della regione, in particolare la provincia di Bologna. A Ravenna, a partire dalla mezzanotte, in sole 10 ore si sono registrati accumuli di pioggia notevoli, fino a 100 mm d'acqua.  I fenomeni più violenti si sono manifestati con grandinate particolarmente intense nell’entroterra, in particolare tra Faenza, Riolo Terme e Bassa Romagna, con chicchi di ghiaccio che hanno imbiancato persino tratti dell’autostrada A14 Dir nei pressi dello svincolo di Cotignola, dopo le 16. L’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, in coordinamento con prefetture, enti locali e forze dell’ordine, è al lavoro per monitorare la situazione e intervenire dove necessario. “Stiamo seguendo minuto per minuto l’emergenza, pronti a intervenire dove serve”, ha dichiarato il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. Ondata di maltempo che, tuttavia, è destinata ad attenuarsi sensibilmente già dalle prossime ore: le precipitazioni termineranno intorno alle 14 di oggi. Da domani torna il sole.


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