9 SETTEMBRE 2025

21:43

NOTIZIA DI CRONACA

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9 SETTEMBRE 2025 - 21:43


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SAN MARINO: Precipita e muore da Prima Torre, recupero difficile

Una persona è morta oggi dopo essere precipitata dal monte Titano a San Marino, nella zona tra la Prima Torre e il Passo delle Streghe. L’allarme sarebbe stato dato da due turiste che, intorno alle 15, avrebbero riferito al bigliettaio della torre di aver visto qualcuno cadere nel vuoto, usando in inglese il verbo “jump”.  Sul posto è scattato un massiccio intervento congiunto tra Italia e San Marino: impegnati la Polizia Civile sezione Antincendio, la Gendarmeria e i Vigili del Fuoco di Rimini con 13 uomini e due automezzi. Dopo una ricognizione con il drone della Gendarmeria, l’elicottero dei Vigili del Fuoco di Bologna ha sorvolato l’area con una termocamera, riuscendo a localizzare il corpo anche grazie allo zaino colorato che la vittima aveva con sé. Le operazioni di recupero sono cominciate con tre operatori specializzati dei Vigili del Fuoco in cordata, ma la zona impervia e il calare della luce hanno complicato le manovre. È stato richiesto l’intervento del Soccorso Alpino, che in una nota ha confermato che “il recupero è molto complesso e richiederà tempo”. Il magistrato è stato informato e l’identificazione della vittima è attesa nelle prossime ore. Quella di oggi è la terza tragedia dall’inizio dell’anno sul Titano, dopo la caduta di una escursionista e di un giovane nei pressi della Terza Torre. 




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RICCIONE: Tenta di entrare in casa della ex e aggredisce i Cc, arrestato

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri di Riccione per atti persecutori, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver tentato di introdursi in casa dell'ex compagna e aver aggredito i militari intervenuti. L'allarme è scattato quando qualcuno ha chiamato il 112 segnalando un uomo in forte stato di agitazione che cercava di entrare nell'abitazione della donna. I militari lo hanno trovato ancora all'esterno dell'immobile, in evidente stato di alterazione. Alla vista dei carabinieri ha cercato prima di sottrarsi al controllo, poi li ha aggrediti con spintoni. È stato immobilizzato dopo una colluttazione. Dagli accertamenti è emerso che da alcune settimane vessava l'ex compagna con minacce, appostamenti e continui messaggi intimidatori, nonostante i ripetuti ammonimenti della vittima che aveva manifestato chiaramente la volontà di interrompere ogni contatto. Su disposizione della Procura di Rimini, l'uomo è stato portato nella casa circondariale in attesa del giudizio di convalida. La donna, scossa ma illesa, è stata assistita dai carabinieri che hanno attivato i protocolli di tutela previsti per i casi di violenza domestica e atti persecutori.