24 MAGGIO 2025

10:44

NOTIZIA DI CRONACA

DI

514 visualizzazioni


24 MAGGIO 2025 - 10:44


NOTIZIA DI CRONACA

DI

514 visualizzazioni



RAVENNA: Aggredita per strada, la vittima, “Colpita perché senza velo”

“Mi hanno avvicinato alcune persone e hanno iniziato a insultarmi davanti a mia figlia, poi hanno mi hanno rifilato calci e pugni”. Questo il racconto di una donna algerina residente a Massa Lombarda, nel Ravennate, aggredita sabato scorso in pieno centro, a pochi passi dal municipio. Il motivo? A detta della vittima, intervistata da “L’altra Imola”, sarebbero i suoi usi e costumi da occidentale. “Pur essendo araba sono molto integrata, non porto velo, ho tatuaggi e frequento italiani”, ha dichiarato la donna, a cui i volti erano tutt’altro che sconosciuti (“li vedo sempre in piazza ubriachi”, ha aggiunto). Dopo la denuncia della vittima, che ha rimediato una prognosi di 10 giorni, i carabinieri sono riusciti a individuare uno dei tre responsabili, mentre sono ancora in corso le ricerche per gli degli due autori del pestaggio.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

FORLI’: Maltrattamenti e violenza sessuale sulla moglie, arrestato

I Carabinieri di Castrocaro Terme, nel forlivese, hanno arrestato un uomo con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. L'attività è avvenuta in un contesto familiare in cui una donna, residente in un comune della provincia, già dai primi mesi dell'anno si era recata presso il comando Carabinieri, denunciando il marito per maltrattamenti reiterati e subiti negli ultimi mesi, anche alla presenza dei figli minori: una situazione per la quale la Procura della Repubblica di Forlì aveva disposto l'attivazione del codice rosso. L'altra notte la centrale operativa del 112, ricevuta la segnalazione dalla donna, ha immediatamente inviato sul posto la pattuglia di carabinieri che hanno bloccato l'uomo all'interno dell'abitazione, costatando il suo evidente stato di ubriachezza. Nel corso degli accertamenti sono emersi ulteriori maltrattamenti nei confronti della donna e di una figlia nonché l'aver abusato della moglie, che hanno fatto scattare l'arresto. Il giudice nel convalidare l'arresto, ha disposto per l'uomo il braccialetto elettronico, il divieto di avvicinarsi, a meno di 500 metri, alle persone offese nonché ai luoghi da queste abitualmente frequentate.