13 MAGGIO 2025

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NOTIZIA DI CRONACA

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13 MAGGIO 2025 - 10:32


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RIMINI: Caso Pierina, procura contesta a Dassilva la premeditazione | VIDEO

Chiuse le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli. La procura di Rimini ha chiesto il processo per l’unico indagato, Louis Dassilva. Quattro le aggravanti contestate, tra cui crudeltà, movente abbietto e premeditazione.

 

Potrebbe partire dopo l’estate il processo sull’omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa a coltellate la sera del 3 ottobre 2023 nei garage di via del Ciclamino a Rimini. Lunedì è giunta la notizia della chiusura delle indagini da parte della procura. L’unico accusato dell’assassinio resta il 35enne senegalese Louis Dassilva a cui viene contesta la premeditazione. E non solo.

Detenuto da luglio, il vicino di casa della vittima è accusato di omicidio volontario con l'aggiunta di quattro aggravanti. Oltre alla premeditazione, anche la crudeltà, il movente abbietto, e l’aver agito in orario notturno e approfittando delle condizioni di tempo di luogo e di persona tali da ostacolare la privata difesa.

Le motivazioni vanno ricercate, secondo la procura, nella sfera personale e nella relazione extraconiugale che l’indagato stava portando avanti con l’altra vicina di casa, Manuela Bianchi, nuora della pensionata uccisa. Secondo l’accusa, Dassilva temeva che Pierina potesse fare emergere la sua relazione segreta e avrebbe perciò messo in piedi il progetto omicida tempo prima del delitto. Il 35enne si è sempre dichiarato innocente e di recente ha intrapreso uno sciopero della fame e della sete che lo ha portato in ospedale. La sua difesa ha chiesto la scarcerazione e l’udienza è fissata per il 22 maggio davanti al Tribunale del Riesame di Bologna.




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