19 MARZO 2025

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NOTIZIA DI CRONACA

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19 MARZO 2025 - 16:18


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RIMINI: Omicidio Pierina, fissato incidente probatorio per Manuela Bianchi

Si terrà il prossimo 25 marzo a Rimini l’incidente probatorio utile a confermare le recenti dichiarazioni rilasciate da Manuela Bianchi, la nuora della 78enne Pierina Paganelli uccisa a ottobre 2023 e per il cui omicidio si trova in carcere il 35enne Louis Dassilva, ex amante della donna.  Si tratta di una richiesta avanzata dalla Procura riminese dato che Bianchi potrebbe “essere oggetto di minacce che la inducano a ritrattare le accuse nei confronti di Dassilva” o addirittura “possa ricevere offerte di denaro affinché non deponga in Corte d’Assise o deponga il falso”. Grazie all’incidente probatorio, le sue affermazioni verranno cristallizzate diventando prove effettive in sede di processo. La mattina del 4 ottobre 2023, giorno del ritrovamento del corpo di Paganelli nel garage della sua abitazione, Bianchi aveva riferito agli inquirenti di non ricordare alcuni dettagli. Successivamente, nell’ultima deposizione, ha invece dichiarato di aver visto quella mattina Louis Dassilva. Secondo la sua testimonianza, lui l'avrebbe rassicurata e le avrebbe chiesto di non urlare, facendole segno di tacere con un dito sulle labbra, perché c'era una donna morta nel vano dell'ascensore. Poi le avrebbe detto chi chiamare e cosa dire per lanciare l'allarme. Tesi avversata dal 35enne senegalese che, parlando col gip, ha ribadito la propria innocenza. "Louis deve stare in carcere solo se è colpevole", ha infine aggiunto questa mattina Manuela Bianchi, intercettata dai giornalisti in via del Ciclamino, comportamento ritenuto ambiguo da molti, in contrasto con altre affermazioni riguardanti il dubbio che la donna abbia sul 35enne in merito alla colpevolezza per l’omicidio dell’anziana. 




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BOLOGNA: 19enne morto dopo una rissa, due indagati, martedì l'autopsia

La Procura di Bologna ha indagato due persone, i due giovani che sarebbero venuti a contatto con Eddine Bader Essefi, il 19enne morto la sera del 25 aprile all'ospedale Maggiore dopo essere caduto in strada, fra via Buozzi e via Colombi. Per poter svolgere l'accertamento con le dovute garanzie, i due saranno avvisati dell'autopsia, che sarà conferita martedì mattina dal pm Andrea De Feis ad un medico legale. Le difese potranno così nominare i propri consulenti. Proseguono nel frattempo le indagini dei carabinieri del nucleo investigativo. Il fascicolo è per omicidio preterintenzionale e continuano gli accertamenti sulla dinamica. Da quanto ricostruito ieri, la vittima avrebbe urtato un ragazzo incrociato per strada e per questo sarebbe stato picchiato e buttato a terra. In questo senso avrebbe testimoniato la fidanzata del 19enne, che era con lui al momento dell'aggressione: a prenderlo di mira sarebbero stati due ragazzi più grandi che forse lui conosceva. Ma in quel momento in strada, verso le 22, erano presenti diversi giovani e si cerca di acquisire le testimonianze per chiarire come sono andate le cose.