6 FEBBRAIO 2025

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NOTIZIA DI CRONACA

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6 FEBBRAIO 2025 - 16:09


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BOLOGNA: Tentano di incassare assegni con firme false, arrestati

La polizia di Bologna ha arrestato due giovani che hanno tentato di incassare alcuni assegni in un ufficio postale, falsificando la firma del titolare del conto corrente, un uomo di 86 anni con gravi problemi di salute. Per farlo, hanno probabilmente avuto la complicità del badante dell'anziano, sospettato di avere sottratto il libretto di assegni a casa del pensionato, e indagato per furto. A smascherare il tentativo di frode sono stati, per primi, un addetto e la direttrice delle Poste di via Pirandello, al quartiere Pilastro, dove l'altra mattina un 23enne italiano si è presentato per incassare un assegno non trasferibile di 1100 euro. L'impiegato ha notato incongruenze sulla firma e si è rifiutato di cambiarlo. Il giovane si è ripresentato un'ora dopo allo stesso sportello in compagnia di un 29enne ucraino, cercando di cambiare altri due assegni, entrambi di 1100 euro e con in calce ancora firme difformi. L'addetto, insospettito dalla situazione, ha avvisato la direttrice che ha contattato la proprietaria del libretto, una 83enne cointestataria del conto insieme al marito. La donna ha spiegato di non aver consegnato a nessuno il libretto postale e che il marito non era in grado di emanare assegni, poiché allettato per motivi di salute e assistito da un badante. Gli agenti, avvertiti dalla stessa direttrice, hanno raggiunto l'ufficio postale e fermato i due giovani, entrambi con precedenti per furti in abitazione e per droga. Sono stati trovati in possesso dell'intero blocco di assegni di proprietà dei due coniugi, oltre che di alcuni arnesi da scasso, e hanno fornito versioni discordanti, senza riuscire a giustificare il possesso di quel libretto. Un sopralluogo a casa degli anziani coniugi ha confermato che il libretto era stato rubato da qualcuno che non aveva lasciato segni di effrazione: un dettaglio che ha indirizzato i sospetti sulla figura del badante, un 35enne ucraino, con precedenti per reati contro il patrimonio e in particolare per indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito. L'uomo, tra l'altro, è risultato essere in rapporto di amicizia con il connazionale sorpreso all'ufficio postale, con il quale è stato anche complice in una serie di furti commessi in provincia di Trento nel 2021. Al termine dell'attività, i due giovani che hanno tentato di incassare gli assegni sono stati arrestati in flagranza per indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento e ricettazione; il badante sarà indagato per furto.




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CESENA: Scontro tra due auto davanti al Montefiore, una si ribalta | FOTO

Nel primo pomeriggio di ieri, domenica 16 marzo, la Polizia Locale di Cesena è intervenuta per un incidente stradale verificatosi nei pressi della rotonda Domeniconi, vicino a uno degli ingressi del centro commerciale ‘Montefiore’. Erano circa le 13:50 quando due veicoli, una Fiat Multipla e una Fiat Panda, sono entrati in collisione. La Multipla proveniva da via Assano, mentre la Panda stava percorrendo via Leopoldo Lucchi in direzione Ravenna. A seguito dell'impatto, la Panda ha sbandato sulla destra, ribaltandosi completamente. Intervenuti prontamente sia la pattuglia infortunistica della Polizia Locale che i sanitari del 118, che hanno prestato soccorso alla 48enne di Cesena, alla guida del veicolo che ha terminato la sua corsa fuori strada. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale ‘Bufalini’. Il conducente della Multipla, un 66enne di Cesena, è risultato illeso. Entrambi i veicoli viaggiavano a velocità moderata. La dinamica dell’incidente è attualmente in fase di ricostruzione. Fortunatamente, a seguito di tutti gli accertamenti, la donna è stata dimessa in serata dall’ospedale.