RIMINI: Maxi operazione anti-droga, in manette anche un carabiniere | VIDEO
Un’operazione su vasta scala dei carabinieri di Riccione ha portato all’arresto di 39 persone per traffico di droga e reati predatori, con sequestri per oltre 8 milioni di euro. Tra gli indagati, anche un carabiniere. Due le organizzazioni criminali coinvolte con ramificazioni in Albania.
Un duro colpo al narcotraffico della Riviera. Un’operazione di vasta portata con al centro una rete criminale dedita anche ai furti in abitazione, oltre che allo smercio di sostanze stupefacenti. Gli arresti all’alba di mercoledì sono stati 39, saliti a 61 considerando l’intero periodo investigativo. La nota forse più dolente, il presunto coinvolgimento di un carabiniere.
Condotta dai Carabinieri della Sezione operativa di Riccione, con il coordinamento della Procura di Rimini, l’indagine si è conclusa con il sequestro di 253 kg di cocaina e 40 di hashish dal valore che al dettaglio avrebbe fruttato 25 milioni di euro.
Nessuno poteva immaginarsi che dietro la serie di furti dell’inverno scorso a Riccione e nei dintorni potessero esserci due strutture criminali di cittadini albanesi che reinvestivano i proventi dei furti nell'acquisto di nuovi carichi di stupefacenti. Sempre da quanto emerso, i carichi di droga venivano poi distribuiti sulle piazze della Riviera: non solo nel Riminese, ma anche a Cervia, Fano e Pesaro; pure a San Marino. Un’operazione estesa che ha coinvolto oltre 200 militari in dodici province, tra cui Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna.
Uno dei gruppi potrebbe essere implicato nel furto nell’abitazione di Pierina Paganelli, la donna uccisa il 3 ottobre 2023. Ipotesi su cui si sta ancora indagando.
Tra gli arrestati c’è anche un carabiniere in servizio a Rimini, accusato insieme alla moglie di concorso in rapina. Per gli inquirenti, avrebbe organizzato un colpo ai danni di un conoscente, proprietario di un Rolex da 45 mila euro, fornendo dettagli sui suoi spostamenti.
ALTRE NOTIZIE DI CRONACA