4 FEBBRAIO 2025

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NOTIZIA DI CRONACA

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4 FEBBRAIO 2025 - 15:55


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RIMINI: Insulti razzisti durante partita di basket giovanile

‘Ma non ti vergogni? Sei una scimmia’, urla ferocemente una madre dagli spalti di una partita di basket femminile under 19 rivolgendosi a una giocatrice di pelle nera. Il tutto, ripreso in un video pubblicato online dalla stampa locale. Il match di categoria giovanile tra Happy Basket Rimini e Nuova Virtus Cesena si è tenuto lunedì sera.  

L’atleta, visibilmente scossa dagli insulti razzisti, ha lasciato il campo per affrontare la donna sugli spalti, come documentato da una diretta social. Immediate le reazioni. I dirigenti dell'Happy Basket Rimini hanno condannato il gesto allontanando la tifosa e promettendo di denunciare quanto accaduto. Anche la Nuova Virtus Cesena ha preso posizione con una dichiarazione ufficiale, precisando che la tifosa non è tesserata con il club ed esprimendo “ferma condanna nei confronti di comportamenti razzisti e discriminatori, che non possono e non devono avere alcun posto nel nostro ambiente sportivo”.

L’assessore allo Sport di Rimini Michele Lari ha definito l’episodio “vergognoso” e ha espresso piena solidarietà all’atleta riminese e alla sua squadra. “Un episodio da condannare senza se e senza ma, reso ancor più grave e francamente inaccettabile perché accaduto durante un campionato giovanile”, ha aggiunto l’assessore sottolineando come il Comune sarà vicino alla squadra “nel caso decidesse di procedere attraverso la giustizia anche ordinaria oltre che sportiva”.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Mettono a segno quattro rapine, nei guai sei giovani

Quattro rapine in strada in poco tempo, due minorenni arrestati e altri quattro giovani denunciati dalla polizia. E' il bilancio di quanto è andato in scena ieri pomeriggio a Rimini, nella zona di Marina di Centro. Tutto è cominciato quando verso le 18 una 'volante' è stata inviata presso la linea 'Metromare' della stazione 'Kennedy', dove una persona ha raccontato agli agenti di essere stata rapinata mentre attraversava il sottopasso pedonale del parco 'Maria Callas': la vittima ha spiegato di essere stata circondata da un gruppo di sei ragazzini, uno dei quali, con la scusa di chiedere una sigaretta si è avvicinato ed ha estratto un coltello, facendosi consegnare del denaro e il cellulare. Poco dopo, alla sala operativa della polizia è arrivata la segnalazione di un'ulteriore rapina avvenuta nei pressi del parco, dove un gruppo di ragazzi aveva aggredito e minacciato con un coltello un altro giovane, portandogli via, anche in questo caso, soldi e cellulare. I poliziotti hanno cominciato a cercare i responsabili dei 'colpi' ma durante le ricerche all'interno del parco si sono imbattuti in un altro ragazzo, anche lui vittima dell'aggressione da parte di sei giovani, attuata con lo stesso modus operandi delle precedenti rapine. Proseguendo le ricerche, in un'area poco distante, è stata individuata una quarta vittima, questa volta ferita da un coltello utilizzato da un giovane del gruppo. Ottenuta la descrizione dei responsabili da parte delle vittime, nel sottopasso della linea del trasporto pubblico gli agenti hanno intercettato il gruppetto di sei ragazzi: addosso avevano la refurtiva rubata, oltre a due coltelli e due passamontagna. In Questura le persone rapinate hanno riconosciuto i sei giovani e così quattro di loro sono stati denunciati e due arrestati per rapina aggravata continuata in concorso. Denunce anche per porto di armi e oggetti atti ad offendere. I due minorenni sono stati portati al Centro di prima accoglienza di Bologna.