15 FEBBRAIO 2025

13:02

NOTIZIA DI CRONACA

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15 FEBBRAIO 2025 - 13:02


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CESENA: Rubano di notte in un bar, denunciati due minorenni dai carabinieri | FOTO

Nei giorni scorsi, i carabinieri di Macerone, a conclusione di una serie di accertamenti, hanno denunciato alla Procura dei minorenni di Bologna, due giovani ritenuti presunti responsabili in concorso dei reati di “furto aggravato”, “ricettazione” e “possesso ingiustificato di chiavi alterate e/o grimaldelli”. I militari, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti in piena notte al Bar Tabaccheria di Cesena, dove erano stati segnalati due individui che, dopo vari tentativi, erano riusciti ad introdursi all’interno del locale e che, alla vista della pattuglia, si sono dati a precipitosamente alla fuga per le vie del centro. Il successivo sopralluogo, ha permesso di appurare che gli stessi, dopo aver tentato di forzare la porta principale, dove uno dei due si era anche ferito, attraverso una finestra posta sul retro, erano entrati nel bar senza riuscire a sottrarre granché, a causa dell’immediato arrivo dei Carabinieri.

Grazie ad alcune telecamere di sorveglianza, i militari sono riusciti a documentare i movimenti dei due,  e riconoscerne uno. I carabinieri, recatisi presso l’abitazione del giovane, l’hanno trovato in compagnia del coetaneo, corrispondente al secondo individuo presente nelle immagini della telecamera, e che presentava ferite da taglio alle mani. I due giovani sono stati trovati in possesso di refurtiva, sottoposta a sequestro, riconducibile ad un ulteriore furto, avvenuto quella stessa notte ai danni di un distributore automatico di tabacchi di un vicino centro commerciale




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Omicidio Pierina, fissato incidente probatorio per Manuela Bianchi

Si terrà il prossimo 25 marzo a Rimini l’incidente probatorio utile a confermare le recenti dichiarazioni rilasciate da Manuela Bianchi, la nuora della 78enne Pierina Paganelli uccisa a ottobre 2023 e per il cui omicidio si trova in carcere il 35enne Louis Dassilva, ex amante della donna.  Si tratta di una richiesta avanzata dalla Procura riminese dato che Bianchi potrebbe “essere oggetto di minacce che la inducano a ritrattare le accuse nei confronti di Dassilva” o addirittura “possa ricevere offerte di denaro affinché non deponga in Corte d’Assise o deponga il falso”. Grazie all’incidente probatorio, le sue affermazioni verranno cristallizzate diventando prove effettive in sede di processo. La mattina del 4 ottobre 2023, giorno del ritrovamento del corpo di Paganelli nel garage della sua abitazione, Bianchi aveva riferito agli inquirenti di non ricordare alcuni dettagli. Successivamente, nell’ultima deposizione, ha invece dichiarato di aver visto quella mattina Louis Dassilva. Secondo la sua testimonianza, lui l'avrebbe rassicurata e le avrebbe chiesto di non urlare, facendole segno di tacere con un dito sulle labbra, perché c'era una donna morta nel vano dell'ascensore. Poi le avrebbe detto chi chiamare e cosa dire per lanciare l'allarme. Tesi avversata dal 35enne senegalese che, parlando col gip, ha ribadito la propria innocenza. "Louis deve stare in carcere solo se è colpevole", ha infine aggiunto questa mattina Manuela Bianchi, intercettata dai giornalisti in via del Ciclamino, comportamento ritenuto ambiguo da molti, in contrasto con altre affermazioni riguardanti il dubbio che la donna abbia sul 35enne in merito alla colpevolezza per l’omicidio dell’anziana.