12 FEBBRAIO 2025

18:24

NOTIZIA DI CRONACA

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12 FEBBRAIO 2025 - 18:24


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RIMINI: Caso Pierina, immagini video sovrapponibili con Dassilva

L'incidente probatorio svolto ieri a Rimini avrebbe confermato le tesi della procura: le immagini dell'uomo che la sera dell'omicidio di Pierina Paganelli viene inquadrato da una telecamera di sicurezza di una farmacia, sarebbero sovrapponibili con quelle dell'unico indagato Luis Dassilva. Secondo quanto si apprende, sono queste le conclusioni ancora informali dell'esperimento svolto in via del Ciclamino. Per le conclusioni ufficiali bisognerà attendere l'udienza del 28 aprile quando sarà depositata la relazione finale su cui vi sarà la discussione tra le parti.

"Attendiamo l'elaborato peritale che dovrà rispondere se è possibile fare comparazioni, e in caso positivo se queste comparazioni impattano con indagato o con il vicino di casa. I periti hanno richiesto 60 giorni, la soluzione quindi non è immediata". Così gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, difensori di Luis Dassilva, indagato per l'omicidio di Pierina Paganelli, dopo l'incidente probatorio che si è svolto ieri a Rimini. "Tanto grande - proseguono gli avvocati - è la mole di dati da lavorare. Chiunque, pensando di guardare attraverso una vetrata un monitor a 5 metri di distanza, ritiene di avere risolto un dubbio che da mesi è oggetto di attente verifiche, sicuramente approccia in maniera inadeguata questo esperimento giudiziale".




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Omicidio Pierina, fissato incidente probatorio per Manuela Bianchi

Si terrà il prossimo 25 marzo a Rimini l’incidente probatorio utile a confermare le recenti dichiarazioni rilasciate da Manuela Bianchi, la nuora della 78enne Pierina Paganelli uccisa a ottobre 2023 e per il cui omicidio si trova in carcere il 35enne Louis Dassilva, ex amante della donna.  Si tratta di una richiesta avanzata dalla Procura riminese dato che Bianchi potrebbe “essere oggetto di minacce che la inducano a ritrattare le accuse nei confronti di Dassilva” o addirittura “possa ricevere offerte di denaro affinché non deponga in Corte d’Assise o deponga il falso”. Grazie all’incidente probatorio, le sue affermazioni verranno cristallizzate diventando prove effettive in sede di processo. La mattina del 4 ottobre 2023, giorno del ritrovamento del corpo di Paganelli nel garage della sua abitazione, Bianchi aveva riferito agli inquirenti di non ricordare alcuni dettagli. Successivamente, nell’ultima deposizione, ha invece dichiarato di aver visto quella mattina Louis Dassilva. Secondo la sua testimonianza, lui l'avrebbe rassicurata e le avrebbe chiesto di non urlare, facendole segno di tacere con un dito sulle labbra, perché c'era una donna morta nel vano dell'ascensore. Poi le avrebbe detto chi chiamare e cosa dire per lanciare l'allarme. Tesi avversata dal 35enne senegalese che, parlando col gip, ha ribadito la propria innocenza. "Louis deve stare in carcere solo se è colpevole", ha infine aggiunto questa mattina Manuela Bianchi, intercettata dai giornalisti in via del Ciclamino, comportamento ritenuto ambiguo da molti, in contrasto con altre affermazioni riguardanti il dubbio che la donna abbia sul 35enne in merito alla colpevolezza per l’omicidio dell’anziana.