ISTANBUL: Chiesti 24 anni per l'omicidio del 15enne Mattia Minguzzi
Si è svolta a Istanbul la quinta udienza del processo per l'omicidio di Mattia Ahmet Minguzzi, il quindicenne ucciso a coltellate il 28 gennaio 2025, figlio dello chef misanese Andrea Minguzzi e della violoncellista turca Yasemin Akincilar. Il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 24 anni di carcere per i quattro imputati, tutti minorenni, accusati di omicidio premeditato. Come si legge sulla stampa locale, durante l'udienza si sono verificati momenti di forte tensione quando la madre della vittima, vedendo gli assassini del figlio, ha urlato contro gli imputati ed è stata allontanata dall'aula. Successivamente la signora Akincilar ha dichiarato: "Non ho potuto fare a meno di sentirmi male quando li ho visti tutti e quattro insieme. È stato molto difficile". Inizialmente gli accusati erano solo due, ma una perizia ha rivelato la presenza di altri due giovani sul luogo del delitto, un mercato di Istanbul dove Mattia si era recato per acquistare accessori per skateboard. I due nuovi imputati sono accusati di favoreggiamento e concorso in omicidio premeditato, poiché la Procura sostiene abbiano agito di concerto con chi ha materialmente accoltellato il ragazzo. La sentenza è attesa per il 21 ottobre e i familiari di Mattia sperano che tutti i responsabili vengano ritenuti colpevoli e condannati.
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