8 GENNAIO 2025

14:40

NOTIZIA DI CRONACA

DI

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8 GENNAIO 2025 - 14:40


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IMOLA: Segrega in casa l'ex e la minaccia con un machete, arrestato

Avrebbe segregato in casa per alcune ore l'ex fidanzata ventenne, minacciandola anche con un machete, perché lei non accettava la fine della relazione e per tentare di convincerla a non denunciarlo per precedenti maltrattamenti. I carabinieri di Imola, in collaborazione con la polizia, hanno arrestato un italiano di 24 anni, residente in zona, per sequestro di persona, oltre che per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. E' successo nella notte tra il 6 e il 7 gennaio. Il giovane avrebbe infatti portato a casa sua la ragazza sotto la minaccia di un coltello. La vittima, dopo circa cinque ore, è riuscita ad utilizzare il cellulare per avvisare il padre che ha chiamato i carabinieri. Quando sono intervenuti il 24enne ha reagito a pugni, ferendo un militare. Sono stati trovati coltelli e machete ed è stato portato in carcere. Pare che nei giorni precedenti la ragazza fosse stata sentita in caserma a Lugo, in quanto vittima di reati da codice rosso.




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CESENA: Deviava navi e cambiava voti online, denunciato hacker 15enne

A 15 anni col pc dalla sua cameretta di Cesena entrava nel sito del Ministero dell'Istruzione e del Merito e trasformava i 5 in 6 nelle pagelle. Non solo, pare si divertisse anche a modificare le rotte delle petroliere in transito nel Mediterraneo. Il giovane hacker è stato identificato e denunciato dopo un'inchiesta condotta dalla Polizia postale e coordinata dalla Procura distrettuale di Bologna competente per i reati informatici. Il fascicolo era stato aperto mesi fa a Forlì, poi passato alla Polizia postale. Lo riporta il Corriere di Romagna. L'allarme era scattato da una denuncia che riferiva di ingressi nei software legati alla navigazione, accessi nel corso dei quali una persona che operava da Cesena si dilettava in una sorta di gioco elettronico con potenziali ripercussioni reali. L'hacker riusciva a deviare le rotte delle navi mercantili nel Mediterraneo, in particolare delle petroliere. Dalle indagini è poi emerso che l'hacker, dal profilo "giovane", prendeva di mira anche i siti e gli archivi del Ministero dell'Istruzione trasformando le insufficienze in 6, cancellando debiti formativi e relativi esami di riparazione a settembre per alcuni ragazzi. Al 15enne son stati sequestrati pc e dispositivi. Il fascicolo è poi passato alla Procura dei minori. I genitori, a quanto emerso, sarebbero stati all'oscuro dell'attività del figlio.