24 GENNAIO 2025

11:14

NOTIZIA DI CRONACA

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24 GENNAIO 2025 - 11:14


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PARMA: Rinvenuti due preziosi dipinti rubati a Forlì nel 2018

Sono stati recuperati a Parma due dipinti rubati nel 2018 a Forlì, realizzati ad acquerello da Vittorio Giunti, artista e ceramista attivo nella prima metà del Novecento, e raffiguranti scene di battaglie di cavalieri. A individuarli sono stati i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (Tpc) dell'Aquila in occasione dell'evento 'Mercante in fiera' che richiama a Parma espositori da tutta Italia per la compravendita di oggetti vintage e di possibile interesse culturale. I militari hanno fotografato oggetti e beni presenti nello stand di un espositore proveniente dalla provincia di Teramo e tra questi anche i due dipinti. Le immagini sono state successivamente confrontate con quelle contenute nella 'Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti', il più grande database di opere d'arte rubate al mondo gestito dal comando Tpc. Si è così appurato che gli acquerelli erano stati rubati nel 2018 in un'abitazione in provincia di Forlì-Cesena il cui proprietario aveva sporto denuncia in questura.

Le indagini hanno permesso di tracciare le fasi con cui i dipinti sono giunti in provincia di Teramo presso il rivenditore, indagato per il reato di ricettazione. Grazie al dettagliato quadro probatorio fornito dai militari dello speciale comparto dell'Arma, l'autorità giudiziaria teramana ha potuto emettere un provvedimento di dissequestro e restituzione al legittimo proprietario. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo.




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ROMAGNA: Razzismo durante la partita di basket, diffidata la madre spettatrice

La Nuova Virtus Cesena, società di basket femminile under 19, ha inviato una raccomandata alla spettatrice, madre di una giocatrice, che ne giorni scorsi ha rivolto frasi razziste, apostrofando un’adolescente di colore della squadra avversaria Happy Rimini durante un match. L’invito è a “a non presentarsi più a qualsiasi evento sportivo cui partecipiamo”, si legge nella missiva. Intanto la donna ha cancellato ogni suo profilo social dopo che è stato preso di mira da centinaia di utenti che hanno commentato i fatti, criticandola anche aspramente. In attesa della decisione del giudice sportivo e della conclusione dell’indagine della Procura federale, la priorità del club cesenate resta il sostegno alle atlete coinvolte: il presidente Marcello Foschi ha sottolineato l’importanza di tutelare le giovani giocatrici e ribadito i valori di sportività e rispetto che contraddistinguono la società. Per sensibilizzare sull’episodio, la Nuova Virtus Cesena sta valutando iniziative da realizzare nella prossima partita contro Rimini. “Non sarà solo un ‘No al razzismo’, ma un ‘No alla violenza verbale’ in ogni sua forma”, ha detto Foschi, evidenziando l’importanza di contrastare qualsiasi insulto negli ambienti sportivi, specialmente a livello giovanile.