10 GENNAIO 2025

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NOTIZIA DI CRONACA

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10 GENNAIO 2025 - 10:22


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RIMINI: Scomparso da mesi, il corpo nel Marano è di Giancarlo Pari

Il test del DNA ha confermato che il corpo ritrovato il 26 settembre scorso nel Rio Melo, a Riccione, appartiene a Giancarlo Pari, il 77enne riminese scomparso il 3 giugno. L’anziano, affetto da Alzheimer, si era allontanato dopo una visita medica senza mai ritornare dalla propria famiglia.

Nonostante le lunghe ricerche e gli appelli sui social, dell’anziano non si è avuta notizia per settimane, fino al settembre scorso quando un cadavere era stato rinvenuto nel corso d’acqua riccionese. Le forti piogge di quel mese potrebbero averlo fatto riemergere. I familiari di Pari hanno dovuto attendere altri mesi per conoscere i risultati del test genetico. La Procura ha autorizzato i funerali che si terranno lunedì prossimo nella chiesa del Villaggio Primo Maggio a Rimini. 




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CESENA: Deviava navi e cambiava voti online, denunciato hacker 15enne

A 15 anni col pc dalla sua cameretta di Cesena entrava nel sito del Ministero dell'Istruzione e del Merito e trasformava i 5 in 6 nelle pagelle. Non solo, pare si divertisse anche a modificare le rotte delle petroliere in transito nel Mediterraneo. Il giovane hacker è stato identificato e denunciato dopo un'inchiesta condotta dalla Polizia postale e coordinata dalla Procura distrettuale di Bologna competente per i reati informatici. Il fascicolo era stato aperto mesi fa a Forlì, poi passato alla Polizia postale. Lo riporta il Corriere di Romagna. L'allarme era scattato da una denuncia che riferiva di ingressi nei software legati alla navigazione, accessi nel corso dei quali una persona che operava da Cesena si dilettava in una sorta di gioco elettronico con potenziali ripercussioni reali. L'hacker riusciva a deviare le rotte delle navi mercantili nel Mediterraneo, in particolare delle petroliere. Dalle indagini è poi emerso che l'hacker, dal profilo "giovane", prendeva di mira anche i siti e gli archivi del Ministero dell'Istruzione trasformando le insufficienze in 6, cancellando debiti formativi e relativi esami di riparazione a settembre per alcuni ragazzi. Al 15enne son stati sequestrati pc e dispositivi. Il fascicolo è poi passato alla Procura dei minori. I genitori, a quanto emerso, sarebbero stati all'oscuro dell'attività del figlio.