10 GENNAIO 2025

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NOTIZIA DI CRONACA

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10 GENNAIO 2025 - 10:43


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BOLOGNA: Ancora incidenti stradali, morto 25enne

Ancora un incidente mortale nel Bolognese. È successo verso le 21.30 di ieri sera a Castel Maggiore ed è costato la vita a un ragazzo di 25 anni, Francesco Calabró, residente a Trebbo di Reno. Era da solo alla guida di una Fiat Punto e percorreva la Provinciale 87 Nuova Galliera con direzione Argelato. All'improvviso, poco prima di giungere al cavalcavia che oltrepassa via Lirone, ha perso il controllo della macchina che ha sbandato verso destra, volando giù dalla scarpata e iniziando a carambolare fino a terminare rovesciata sullo svincolo per la stessa via Lirone. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia Locale Reno Galliera (che ha effettuato i rilievi) e il 118, in cui sanitari hanno potuto solo constatare il decesso del 25enne. 




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

CESENA: Deviava navi e cambiava voti online, denunciato hacker 15enne

A 15 anni col pc dalla sua cameretta di Cesena entrava nel sito del Ministero dell'Istruzione e del Merito e trasformava i 5 in 6 nelle pagelle. Non solo, pare si divertisse anche a modificare le rotte delle petroliere in transito nel Mediterraneo. Il giovane hacker è stato identificato e denunciato dopo un'inchiesta condotta dalla Polizia postale e coordinata dalla Procura distrettuale di Bologna competente per i reati informatici. Il fascicolo era stato aperto mesi fa a Forlì, poi passato alla Polizia postale. Lo riporta il Corriere di Romagna. L'allarme era scattato da una denuncia che riferiva di ingressi nei software legati alla navigazione, accessi nel corso dei quali una persona che operava da Cesena si dilettava in una sorta di gioco elettronico con potenziali ripercussioni reali. L'hacker riusciva a deviare le rotte delle navi mercantili nel Mediterraneo, in particolare delle petroliere. Dalle indagini è poi emerso che l'hacker, dal profilo "giovane", prendeva di mira anche i siti e gli archivi del Ministero dell'Istruzione trasformando le insufficienze in 6, cancellando debiti formativi e relativi esami di riparazione a settembre per alcuni ragazzi. Al 15enne son stati sequestrati pc e dispositivi. Il fascicolo è poi passato alla Procura dei minori. I genitori, a quanto emerso, sarebbero stati all'oscuro dell'attività del figlio.