SEGNALAZIONE
RIMINI: Omicidio Pierina, nuove indagini sugli spostamenti di Dassilva | VIDEO
Proseguono le indagini sul caso dell’omicidio di Pierina Paganelli a Rimini. La Procura ha incaricato due periti di ricostruire i movimenti dell’unico indagato del delitto in carcere dal 16 luglio, Louis Dassilva, a partire dal primo maggio 2023 fino al giorno dopo l’omicidio della 78enne avvenuto il 3 ottobre dello scorso anno. Sarà così possibile anche stabilire dove il senegalese si trovasse il 7 maggio del 2023, alle 5 del mattino, quando un pirata della strada investì Giuliano Saponi, figlio di Pierina e marito di Manuela Bianchi, la donna con la quale Dassilva ha avuto una relazione. Lunedì la Procura conferirà nuovi incarichi per consulenze tecniche su due telefoni, quattro orologi digitali e due computer portatili di Dassilva. Le indagini sui dispositivi faranno luce sui messaggi cancellati tra l’indagato e Bianchi, e indicheranno al contempo dove si trovasse il senegalese quando un camioncino o un'auto investì Giuliano Saponi, che si stava recando a lavoro in bicicletta. Su quel caso il pm Luca Bertuzzi ha già chiesto un'archiviazione arrivando alla conclusione che l'incidente fu comunque causato da un'auto, o un furgoncino, pirata. Che lasciò a terrà agonizzate Saponi, sei mesi prima dell'assassinio della mamma. Con le nuove analisi sui dispositivi di Dassilva lo scenario potrebbe cambiare. Lunedì prossimo ci sarà anche l’udienza davanti al Riesame per decidere se confermare o meno la misura cautelare in carcere per l’accusato.
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