5 AGOSTO 2024

11:31

NOTIZIA DI CRONACA

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5 AGOSTO 2024 - 11:31


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BOLOGNA: Mezzo chilo d'oro nella valigia, sequestro al Marconi | FOTO

460 grammi di oro, suddivisi in 126 placche di diversa grammatura. E’ quanto hanno sequestrato i militari della Guardia di Finanza di Bologna nel corso di un controllo effettuato all’aeroporto Marconi. L’oro è stato trovato all’interno del bagaglio di una passeggera rumena in partenza per Bucarest, che non aveva dichiarato il trasporto di metalli preziosi. Per questo motivo il contenuto della valigia è stato posto sotto sequestro. Ora la donna dovrà pagare, come stabilito dalla legge, una sanzione tra il 10% e il 40% dell’importo non dichiarato.




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BOLOGNA: Precari dell’università in assemblea contro la riforma Bernini | VIDEO

Centinaia di precari del mondo accademico da tutta Italia, fra ricercatori, dottorandi, docenti, personale amministrativo e studenti, si sono ritrovati a Bologna per una due giorni di assemblee e tavoli di lavoro, contro la riforma Bernini. Obiettivo: creare una piattaforma comune di rivendicazioni in vista di una mobilitazione, nei prossimi mesi, in tutto il territorio nazionale Assemblea nazionale della rete delle assemblee precarie di ricercatori, dottorandi, assegnisti, docenti, personale amministrativo e studenti in via Zamboni, a Bologna, contro la riforma Bernini. Centinaia le adesioni da tutta Italia per una due giorni di plenarie e tavoli di lavoro con l’obiettivo di porre le basi per una mobilitazione su larga scala nei prossimi mesi. Nel mirino anche i tagli al fondo di finanziamento ordinario, previsto nella nuova legge bilancio e quantificabile in circa 700 milioni di euro in meno per il biennio 2025-2027. “Le assemblee precarie sono nate in circa 15 città di Italia -spiega Camilla D’Ambroggi, ricercatrice in sociologia all’Unibo e portavoce dell’Assemblea Precaria Bologna – per contrastare una riforma che introduce varie figure contrattuali del pre-ruolo accademico, senza tutele, senza maternità, senza tredicesima, allungando ancora di più il percorso che già oggi dura fino a dieci o quindici anni. Per questo è nata l’esigenza di vedersi tutti insieme in un’assemblea nazionale, con l’obiettivo di costruire una piattaforma comune”. A livello locale, l’auspicio di un maggiore supporto anche da parte del senato accademico dell’Alma Mater.