9 LUGLIO 2024

11:18

NOTIZIA DI CRONACA

DI

414 visualizzazioni


9 LUGLIO 2024 - 11:18


NOTIZIA DI CRONACA

DI

414 visualizzazioni



RIMINI: Tenta di uccidere un suo connazionale, arrestato

Un cittadino straniero è stato arrestato domenica dalla polizia a Rimini per il tentato omicidio di un connazionale. Intorno alle 19 si è scatenata una lite tra i due al parco Fabbri. Un testimone ha dato l’allarme e aiutato la vittima a difendersi dall’aggressore, che è scappato. La vittima presentava diverse ferite profonde inferte dall’aggressore alla testa, al collo e al braccio, mediante l’utilizzo di un coccio di vetro di un collo di bottiglia. Nel giro di poco gli agenti hanno rintracciato il fuggitivo. L’uomo ferito, medicato con 50 punti di sutura, ha riferito che il suo aggressore era un conoscente, e che pretendeva dalla vittima 20 euro, compenso del lavoro in campagna per la raccolta di cipolle. Al suo rifiuto, l’uomo ha infranto a terra una bottiglia di vetro iniziando a colpirlo violentemente.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

BOLOGNA: Inaugurazione anno giudiziario, protesta contro la separazione delle carriere

Anche a Bologna i magistrati hanno protestato, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte d’Appello, contro la riforma che prevede la separazione delle carriere. Critici anche il presidente dell’assise e il procuratore generale Protesta delle toghe contro la riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere, fuori dalla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della corte d’appello anche a Bologna. Prima presidio in circa 150 con Costituzione tra le mani, cartelli e coccarde tricolore, poi l’abbandono della sala al momento dell’intervento del rappresentante del ministero, Davide Galli. Per l’Anm si tratta di una riforma “punitiva” e che “indebolirà la magistratura e il suo autogoverno”. “Secondo noi altera gli equilibri democratici previsti dal costituente, prevediamo anche uno sciopero il 27 febbraio” annuncia Eleonora Pirillo, presidente regionale dell’associazione dei magistrati. Il procuratore generale Paolo Fortuna la definisce “inutile”, esortando il ministro Nordio a puntare “sui veri problemi per i cittadini”, dai tempi della giustizia alla carenza di personale. “Evitare sovrapposizione di riforme continue” l’appello del presidente della corte nella sua relazione. Calano le pendenze ma ci sono problemi d’organico anche nella relazione del procuratore generale. Nell’ultimo anno, 308 i reati iscritti per “codice rosso”, in lieve calo, ma coi reati di violenza di genere che salgono dell’11%. Aumentano anche i reati contro il patrimonio, quelli da parte di minori e per omicidio colposo sul lavoro: 38 i procedimenti in regione e 42 vittime, 26 l’anno precedente. “C’è l’attesa che il ministero svolta finalmente la sua funzione di supporto all’attività giudiziaria -commenta il presidente Giuseppe De Rosa -. A Bologna abbiamo anche gravi problemi di edilizia giudiziaria ma nonostante questo lo smaltimento dell’arretrato procede come previsto. Occorrono però necessariamente da un lato un’idea di organizzazione che per il momento non vedo e investimenti adeguati dall’altro”.