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RIMINI: Delitto Pierina, i dubbi di Manuela sull'incidente del marito | VIDEO
Emergono nuovi dettagli dalle indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli. La nuora Manuela Bianchi ha avuto sospetti su Dassilva in merito all’incidente che aveva ridotto in fin di vita suo marito, qualche mese prima del delitto.
A un certo punto ha avuto un dubbio, ovvero che l’amante Louis Dassilva potesse avere a che fare con il misterioso incidente stradale che ha ridotto in fin di vita suo marito nel maggio dell’anno scorso. Pochi mesi dopo è avvenuto l’omicidio della suocera, Pierina Paganelli, per cui l’unico indagato e arrestato è di nuovo Louis Dassilva, il vicino di casa.
Una confidenza, quella di Manuela Bianchi, nuora della 78enne uccisa a Rimini nell’ottobre scorso, rivolta ad alcune amiche del gruppo dei testimoni di Geova. Sospetti che però la stessa Bianchi aveva ritirato – come riportano i media locali -, derubricandoli a una leggerezza momentanea. Dettagli che però hanno acquisito un maggiore peso dopo l’omicidio di via del Ciclamino, soprattutto perché a distanza di oltre un anno non si è ancora scoperto chi abbia investito Giuliano Saponi lasciandolo in coma per mesi.
Dassilva per ora resta in carcere, incriminato per l’omicidio di Pierina sulla base di prove circostanziali, tra cui un video di sorveglianza che lo ritrae a ridosso della scena del crimine in orari compatibili con il delitto. Tuttavia, la difesa sostiene che le prove siano insufficienti e ha richiesto una revisione del caso. Intanto il tribunale di Rimini ha autorizzato lunedì la visita in carcere della moglie, Valeria Bartolucci, che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni. E il prossimo 5 agosto, la donna verrà anche interrogata in questura in quanto indagata per stalking, a seguito delle accuse mosse da Manuela Bianchi che ha denunciato minacce e un litigio violento.
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