BOLOGNA: Capotreno aggredito, rotto il setto nasale
Un capotreno è stato aggredito nel pomeriggio a bordo di un treno, nei pressi della stazione di Crevalcore, comune della città metropolitana di Bologna. Lo segnala la Fit Cisl Emilia-Romagna. "Stavolta a farne le spese è stato un lavoratore del trasporto regionale di Trenitalia Tper, colpito in faccia e in altre varie parti del corpo da pugni sferrati da un passeggero presumibilmente senza biglietto, tanto da riportare la rottura del setto nasale e altre serie contusioni". L'autore del gesto sarebbe riuscito a sfuggire alle forze dell'ordine, "che tuttavia stanno prontamente visionando le telecamere per individuarlo". "Lo ripetiamo, inascoltati, ancora una volta. La vera, grande soluzione per il problema delle aggressioni deve riguardare l'accesso alle infrastrutture. Non ci stancheremo mai di chiederlo a tutte le parti in causa, vale a dire Rfi, Regione E-R e Aziende: accedere ai binari delle stazioni, e quindi salire sul treno, deve essere consentito solo a chi ha in mano il biglietto, in più chiediamo che venga rafforzato il presidio di Fs Security per l'Emilia-Romagna", dice Aldo Cosenza, segretario generale Fit Cisl regionale, secondo cui "bisogna istallare i tornelli, ma non basta, servono anche porte che si aprono solo se si inserisce il codice del biglietto e serve più personale della security aziendale a bordo treno".
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