25 GIUGNO 2024

14:28

NOTIZIA DI CRONACA

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25 GIUGNO 2024 - 14:28


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RIMINI: Riconosciuti dai poliziotti 2 minorenni autori di una rapina

Nella notte di martedì 11 giugno, la Polizia di Rimini ha arrestato due giovani stranieri per rapina. Nello specifico, verso le tre, una volante della Polizia, durante un servizio di controllo del territorio, ha notato due ragazzi con fare sospetto. Una volta fermati, gli agenti hanno rilevarto che entrambi erano sprovvisti di documenti e, dai tratti somatici e da alcune parti dell’abbigliamento, erano riconducibili agli autori di una rapina avvenuta nei pressi di una tabaccheria. Accompagnati in questura per i rilievi, è stato accertato che si trattava degli autori della rapina. Nella mattinata di oggi, i giovani sono stati trasportati al Centro per la Giustizia Minorile a Bologna. Il Gip del Tribunale per i Minorenni ha convalidato il fermo e contestualmente ha applicato la misura della custodia cautelare in carcere.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

BOLOGNA: Inaugurazione anno giudiziario, protesta contro la separazione delle carriere

Anche a Bologna i magistrati hanno protestato, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte d’Appello, contro la riforma che prevede la separazione delle carriere. Critici anche il presidente dell’assise e il procuratore generale Protesta delle toghe contro la riforma costituzionale che prevede la separazione delle carriere, fuori dalla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della corte d’appello anche a Bologna. Prima presidio in circa 150 con Costituzione tra le mani, cartelli e coccarde tricolore, poi l’abbandono della sala al momento dell’intervento del rappresentante del ministero, Davide Galli. Per l’Anm si tratta di una riforma “punitiva” e che “indebolirà la magistratura e il suo autogoverno”. “Secondo noi altera gli equilibri democratici previsti dal costituente, prevediamo anche uno sciopero il 27 febbraio” annuncia Eleonora Pirillo, presidente regionale dell’associazione dei magistrati. Il procuratore generale Paolo Fortuna la definisce “inutile”, esortando il ministro Nordio a puntare “sui veri problemi per i cittadini”, dai tempi della giustizia alla carenza di personale. “Evitare sovrapposizione di riforme continue” l’appello del presidente della corte nella sua relazione. Calano le pendenze ma ci sono problemi d’organico anche nella relazione del procuratore generale. Nell’ultimo anno, 308 i reati iscritti per “codice rosso”, in lieve calo, ma coi reati di violenza di genere che salgono dell’11%. Aumentano anche i reati contro il patrimonio, quelli da parte di minori e per omicidio colposo sul lavoro: 38 i procedimenti in regione e 42 vittime, 26 l’anno precedente. “C’è l’attesa che il ministero svolta finalmente la sua funzione di supporto all’attività giudiziaria -commenta il presidente Giuseppe De Rosa -. A Bologna abbiamo anche gravi problemi di edilizia giudiziaria ma nonostante questo lo smaltimento dell’arretrato procede come previsto. Occorrono però necessariamente da un lato un’idea di organizzazione che per il momento non vedo e investimenti adeguati dall’altro”.