13 GIUGNO 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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13 GIUGNO 2024 - 10:31


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FORLÌ: Violenta la collega di lavoro, in casa cocaina e marijuana | FOTO

Nel forlivese un uomo è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale e detenzione di stupefacenti a seguito di una perquisizione messa in atto dalla Polizia di Stato. E’ il risultato di una indagine avviata durante il periodo natalizio, quando una donna si è presentata in questura denunciando di essere stata violentata al termine di una cena con alcuni colleghi di lavoro. Uno di questi si era offerto di accompagnarla a casa e invece l’aveva portata nella propria abitazione costringendola a subire atti sessuali contro la sua volontà. Durante la perquisizione gli agenti di polizia hanno trovato in casa dell’uomo circa 100 grammi di droga, tra marijuana e cocaina, assieme a coltelli e tirapugni. Sul caso risultano indagati anche altri 4 uomini, di età compresa tra i 30 e 40 anni, per favoreggiamento.  




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BOLOGNA: Litiga con la moglie e cade dalla finestra, arrestato 45enne

La Polizia di Bologna ha arrestato un cittadino tunisino di 45 anni per maltrattamenti in famiglia, dopo che l'uomo è precipitato dalla finestra di un appartamento durante una violenta lite con la moglie. L'episodio è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì in via Zanardi. Intorno alle 3 del mattino una residente ha chiamato le forze dell'ordine segnalando grida di aiuto provenienti dall'appartamento soprastante. Due pattuglie sono intervenute sul posto: mentre una forzava l'ingresso dell'abitazione, l'altra ha trovato l'uomo a terra nel cortile, sotto la finestra, in stato di semi-coscienza e con ferite compatibili con una caduta dall'alto. L'uomo presentava lesioni ai polsi, una frattura alla caviglia e perdite di sangue. È stato trasportato in codice rosso all'Ospedale Maggiore. Nell'appartamento gli agenti hanno trovato la moglie, italiana di 50 anni, in evidente stato di confusione dovuto all'alcol. La donna ha raccontato che la serata era iniziata con un appuntamento in un bar vicino a piazza dei Martiri, dove entrambi avevano bevuto molto. Rientrati a casa, era scoppiato un litigio per futili motivi durante il quale il marito l'aveva aggredita con calci e pugni. La coppia era già nota alle forze dell'ordine: la donna aveva denunciato più volte il marito per violenze domestiche, salvo poi riaccoglierlo regolarmente in casa. L'uomo era ricercato per due ordinanze di custodia cautelare emesse nel settembre 2024 e nell'aprile 2025, sempre per maltrattamenti familiari, oltre a dover scontare una condanna di un anno e undici mesi per reati analoghi. Entrambi erano a conoscenza delle misure pendenti e si incontravano di nascosto. Dopo l'intervento chirurgico, l'uomo è stato dichiarato fuori pericolo e preso in custodia dalla Polizia Penitenziaria. Sarà trasferito in carcere non appena le sue condizioni di salute lo permetteranno.