5 MAGGIO 2024

07:29

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5 MAGGIO 2024 - 07:29


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RIMINI: Rissa all'Arco di Augusto, Daspo urbano di un anno per due giovani

Daspo urbano, con divieto di avvicinamento al centro storico per un anno. E’ quanto ha disposto la Questura di Rimini nei confronti di due giovani che si sono resi protagonisti di una violenta rissa nei pressi dell’Arco di Augusto. I fatti risalgono allo scorso marzo: i due hanno preso parte a un diverbio che è presto degenerato in uno scontro tra due gruppi di ragazzi fuori da un ristorante al termine del quale è intervenuta la Polizia che, dopo aver fermato i due giovani, che zoppicavano e presentavano ferite al volto, ha proceduto a raccogliere le testimonianze di chi si trovava sul posto. Al termine delle indagini, la divisione anticrimini ha quindi emesso nei loro confronti il Dacur, il provvedimento di accesso alle aree urbane, della durata di un anno.




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RIMINI: Caso Pierina, 15 maggio nuova udienza al Riesame per Dassilva

Caso Pierina, l'udienza per Louis Dassilva davanti al Tribunale del Riesame di Bologna è stata fissata per il 15 maggio. Tra due settimane i difensori (gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi) del 35enne senegalese ritenuto dalla Procura della repubblica di Rimini l'assassino di Pierina Paganelli discuteranno davanti ai giudici della Libertà l'impugnazione della seconda ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini. Il giudice, in un provvedimento bis, ha confermato il carcere per il 35enne sulla base sostanzialmente delle accuse della nuora Manuela Bianchi, che con Dassilva era stata legata da una relazione sentimentale. La donna, indagata per favoreggiamento personale, difesa dall'avvocata Nunzia Barzan e dal consulente Davide Barzan, ha reso in tre giorni di interrogatorio davanti al gip una versione tale per cui il senegalese risulterebbe sempre più indiziato del delitto. Bianchi ha raccontato che la mattina del ritrovamento del cadavere Louis l'avvisò e le disse come comportarsi con polizia e vicini di casa. Da sabato intanto il 35enne ha iniziato uno sciopero della fame in carcere, dove è rinchiuso dal 16 luglio scorso, continuando a professarsi innocente.