SEGNALAZIONE
RAVENNA: Sparatoria sull’Adriatica, caccia all’auto dell’attentatore | VIDEO
Sparatoria ieri sera a Ravenna lungo la statale adriatica, vittima una donna di 29 anni, ferita in un agguato.
Due colpi di pistola esplosi da un’auto, con il conducente che prima si è avvicinato alla vittima designata per poter essere certo di centrare il bersaglio e poi si è dato alla fuga. Questa secondo le prime ricostruzioni la dinamica dell’agguato di cui è stata vittima domenica sera a Ravenna una donna di 29 anni, di origine bulgara.
I fatti sono avvenuti lungo la Statale Adriatica tra il capoluogo e Cervia, nei pressi della cava Manzona, zona nota per il suo traffico di prostitute. La 29enne è stata colpita due volte alle braccia, con i proiettili che, per pochi centimetri, non hanno raggiunto il torace. E’ stata lei stessa a chiamare il 112 per chiedere aiuto. Sul posto sono arrivati i sanitari che le hanno prestato le prime cure e poi l’elicottero del 118 che l’ha trasportata d’urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena. Lì si trova ora ricoverata in prognosi riservata, anche se non risulta in pericolo di vita. Un agguato in piena regola quello subito dalla 29enne che poteva avere conseguenze letali. La giovane, rimasta sempre lucida, ha subito collaborato coi carabinieri giunti sul posto. A loro ha descritto il modello e il colore dell’auto sulla quale viaggiava l’autore della sparatoria e ora i militari stanno effettuando le ricerche per identificare l’aggressore. Sul posto assieme a loro anche la scientifica, che si è occupata di effettuare i rilievi.
Una zona, quella della cava Manzona, che pochi anni fa era già stata luogo di un fatto di sangue. Qui, nel 2005 era stato trovato morto il metronotte Salvatore Chianese, freddato con un colpo d’arma da fuoco alla testa. Il caso è stato archiviato senza nessun responsabile assicurato alla giustizia.
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