13 MAGGIO 2024

17:12

NOTIZIA DI CRONACA

DI

1031 visualizzazioni


13 MAGGIO 2024 - 17:12


NOTIZIA DI CRONACA

DI

1031 visualizzazioni



BOLOGNA: Aeroporto chiuso per sicurezza, voli dirottati

L'Aeroporto di Bologna è chiuso per motivi di sicurezza da poco dopo le 16. A quanto si apprende, gli agenti della Polaria avrebbero trovato una pistola in una valigia. Numerosi voli in arrivo, come quelli da Brindisi, Bruxelles e Stoccolma, sono stati dirottati su destinazioni alternative.

AGGIORNAMENTO:

In relazione alla notizia dell’aeroporto la Questura di Bologna comunica che c’è stato un disguido dovuto ad un errore di lettura causato da un nuovo macchinario arrivato di recente all’aeroporto.  Questo macchinario, non si sa bene se per errore umano o tecnico, ha creato un allert in quanto sembrava ci fosse una sagoma di una pistola in una valigia. Ma si tratta di un errore. Sono stati cancellati nove voli e altri undici sono stati dirottati su altri scali nazionali. Diciotto voli hanno subito un paio di ore di ritardo.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

CESENA: Deviava navi e cambiava voti online, denunciato hacker 15enne

A 15 anni col pc dalla sua cameretta di Cesena entrava nel sito del Ministero dell'Istruzione e del Merito e trasformava i 5 in 6 nelle pagelle. Non solo, pare si divertisse anche a modificare le rotte delle petroliere in transito nel Mediterraneo. Il giovane hacker è stato identificato e denunciato dopo un'inchiesta condotta dalla Polizia postale e coordinata dalla Procura distrettuale di Bologna competente per i reati informatici. Il fascicolo era stato aperto mesi fa a Forlì, poi passato alla Polizia postale. Lo riporta il Corriere di Romagna. L'allarme era scattato da una denuncia che riferiva di ingressi nei software legati alla navigazione, accessi nel corso dei quali una persona che operava da Cesena si dilettava in una sorta di gioco elettronico con potenziali ripercussioni reali. L'hacker riusciva a deviare le rotte delle navi mercantili nel Mediterraneo, in particolare delle petroliere. Dalle indagini è poi emerso che l'hacker, dal profilo "giovane", prendeva di mira anche i siti e gli archivi del Ministero dell'Istruzione trasformando le insufficienze in 6, cancellando debiti formativi e relativi esami di riparazione a settembre per alcuni ragazzi. Al 15enne son stati sequestrati pc e dispositivi. Il fascicolo è poi passato alla Procura dei minori. I genitori, a quanto emerso, sarebbero stati all'oscuro dell'attività del figlio.