10 MAGGIO 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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10 MAGGIO 2024 - 16:03


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EMILIA-ROMAGNA: Un anno dall'alluvione, il 15 giugno il ricordo a Faenza | VIDEO

E' passato un anno dall'alluvione. L'Emilia-Romagna ha dovuto fare i conti con la perdita di 17 vite e 8,5 miliardi di danni certificati all’Unione europea. Danni ai privati, a infrastrutture, alle imprese, al settore agricolo. Decine di migliaia gli sfollati. Per ricordare le vittime e ringraziare i volontari verrà organizzato un evento il prossimo 15 giugno al PalaCattani di Faenza a cui parteciperanno Protezione civile, istituzioni, forze dell'ordine e mondo del volontariato. L'iniziativa si intitola "Alluvione, un anno dopo. Una giornata per dire grazie". Ad annunciarlo, la vicepresidente della Regione, Irene Priolo affiancata dal presidente Stefano Bonaccini. Intanto la macchina dei risarcimenti fatica a prendere slancio anche per via del fatto che, finora, non è previsto il rimborso per i beni mobili. Le domande sulla piattaforma Sfinge fa il punto la Regione sono appena 1.900 su 50mila potenziali e la cifra stanziata per i risarcimenti non è ancora completamente a disposizione. E' stato portato a termine circa un terzo degli oltre 400 cantieri aperti e si sta lavorando al Piano speciale definitivo di ricostruzione, che verrà approvato dalla struttura commissariale entro giugno. La Regione ha stanziato finora contributi per 100 milioni di euro.

 

 

 

 




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BOLOGNA: Litiga con la moglie e cade dalla finestra, arrestato 45enne

La Polizia di Bologna ha arrestato un cittadino tunisino di 45 anni per maltrattamenti in famiglia, dopo che l'uomo è precipitato dalla finestra di un appartamento durante una violenta lite con la moglie. L'episodio è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì in via Zanardi. Intorno alle 3 del mattino una residente ha chiamato le forze dell'ordine segnalando grida di aiuto provenienti dall'appartamento soprastante. Due pattuglie sono intervenute sul posto: mentre una forzava l'ingresso dell'abitazione, l'altra ha trovato l'uomo a terra nel cortile, sotto la finestra, in stato di semi-coscienza e con ferite compatibili con una caduta dall'alto. L'uomo presentava lesioni ai polsi, una frattura alla caviglia e perdite di sangue. È stato trasportato in codice rosso all'Ospedale Maggiore. Nell'appartamento gli agenti hanno trovato la moglie, italiana di 50 anni, in evidente stato di confusione dovuto all'alcol. La donna ha raccontato che la serata era iniziata con un appuntamento in un bar vicino a piazza dei Martiri, dove entrambi avevano bevuto molto. Rientrati a casa, era scoppiato un litigio per futili motivi durante il quale il marito l'aveva aggredita con calci e pugni. La coppia era già nota alle forze dell'ordine: la donna aveva denunciato più volte il marito per violenze domestiche, salvo poi riaccoglierlo regolarmente in casa. L'uomo era ricercato per due ordinanze di custodia cautelare emesse nel settembre 2024 e nell'aprile 2025, sempre per maltrattamenti familiari, oltre a dover scontare una condanna di un anno e undici mesi per reati analoghi. Entrambi erano a conoscenza delle misure pendenti e si incontravano di nascosto. Dopo l'intervento chirurgico, l'uomo è stato dichiarato fuori pericolo e preso in custodia dalla Polizia Penitenziaria. Sarà trasferito in carcere non appena le sue condizioni di salute lo permetteranno.