29 APRILE 2024

11:15

NOTIZIA DI CRONACA

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29 APRILE 2024 - 11:15


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FORLI’: Vestiti da cowboy sparano con una scacciacani, due denunciati

Una bravata è costata una denuncia a due forlivesi la scorsa notte. Un carabiniere fuori servizio ha chiamato i colleghi quando ha visto da un’auto in strada spuntare dal finestrino un braccio con una pistola in mano, da cui sono stati esplosi alcuni colpi ad altezza uomo in direzione di case e negozi. Tre pattuglie sono arrivate a sirene spiegate e hanno bloccato l’auto in viale dell’Appennino. Dall’auto sono scesi due uomini di 67 e 56 anni, entrambi originari del posto che vestiti da cowboy, mentre stavano rientrando da una festa a tema che si era svolta in zona, hanno esploso dei colpi a salve verso le abitazioni. Durante la perquisizione sono state sequestrate due pistole scacciacani dotate di tappo rosso, oltre a 47 colpi ancora inesplosi.

Sono stati denunciati per i reati di esplosioni pericolose, procurato allarme e disturbo al riposo delle persone.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

BOLOGNA: Litiga con la moglie e cade dalla finestra, arrestato 45enne

La Polizia di Bologna ha arrestato un cittadino tunisino di 45 anni per maltrattamenti in famiglia, dopo che l'uomo è precipitato dalla finestra di un appartamento durante una violenta lite con la moglie. L'episodio è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì in via Zanardi. Intorno alle 3 del mattino una residente ha chiamato le forze dell'ordine segnalando grida di aiuto provenienti dall'appartamento soprastante. Due pattuglie sono intervenute sul posto: mentre una forzava l'ingresso dell'abitazione, l'altra ha trovato l'uomo a terra nel cortile, sotto la finestra, in stato di semi-coscienza e con ferite compatibili con una caduta dall'alto. L'uomo presentava lesioni ai polsi, una frattura alla caviglia e perdite di sangue. È stato trasportato in codice rosso all'Ospedale Maggiore. Nell'appartamento gli agenti hanno trovato la moglie, italiana di 50 anni, in evidente stato di confusione dovuto all'alcol. La donna ha raccontato che la serata era iniziata con un appuntamento in un bar vicino a piazza dei Martiri, dove entrambi avevano bevuto molto. Rientrati a casa, era scoppiato un litigio per futili motivi durante il quale il marito l'aveva aggredita con calci e pugni. La coppia era già nota alle forze dell'ordine: la donna aveva denunciato più volte il marito per violenze domestiche, salvo poi riaccoglierlo regolarmente in casa. L'uomo era ricercato per due ordinanze di custodia cautelare emesse nel settembre 2024 e nell'aprile 2025, sempre per maltrattamenti familiari, oltre a dover scontare una condanna di un anno e undici mesi per reati analoghi. Entrambi erano a conoscenza delle misure pendenti e si incontravano di nascosto. Dopo l'intervento chirurgico, l'uomo è stato dichiarato fuori pericolo e preso in custodia dalla Polizia Penitenziaria. Sarà trasferito in carcere non appena le sue condizioni di salute lo permetteranno.