SEGNALAZIONE
EMILIA-ROMAGNA: Unioncamere, prevista una crescita del pil dello 0,9% | VIDEO
+0,9%. È quanto ammonta la crescita stimata del pil regionale nel 2024, stando ai dati elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna, piazzandosi al secondo posto nella classifica nazionale dietro solo alla Lombardia (con +1%). Un andamento migliore rispetto alle stime dello scorso anno (dove la crescita si era fermata al +0,7%), anche grazie alla ripresa dell’export (+2,9%) e della forza lavoro, migliorata di 0,5 punti percentuali. I consumi delle famiglie dovrebbero attestarsi intorno allo 0,7%, al di sotto della media del pil generale ma con il tentativo di ricostituire il livello dei risparmi. In forte recessione invece il settore delle costruzioni, con un calo del 5,9% dovuto alla scadenza dei bonus edilizi, mentre sul versante servizi si segnala una crescita moderata, pari al +1,4%, ma comunque inferiore rispetto a quella del 2023 (dove aveva raggiunto il 2,2%). Buone notizie infine dal mercato del lavoro, dove il tasso di occupazione è destinato a salire fino al 71,3%, in controtendenza rispetto ai dati della disoccupazione, che dovrebbe scendere al 4,4%.
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