16 APRILE 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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16 APRILE 2024 - 18:21


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BOLOGNA: Rapinato magistrato in pensione, arrestati due giovani

Nel primo pomeriggio dello scorso 3 agosto in centro a Bologna, tre giovani di origine romena hanno aggredito un magistrato in pensione sotto casa per portargli via un orologio di valore. Sono scattate le indagini dei militari del nucleo investigativo, coordinate dalla Procura, che hanno accertato che il gruppo, composto da un 19enne, un 21enne e un 24enne, aveva probabilmente intercettato l'ex magistrato, che dopo l'episodio è stato anche medicato dal 118, già nel locale dove era stato a pranzo. Dopo l'aggressione, il gruppo è fuggito a bordo di un'auto che, dagli accertamenti, è risultata essere intestata a un 49enne di origine marocchina, estraneo ai fatti, con precedenti alle spalle e residente in provincia di Milano. Passati al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza, i tabulati telefonici e i profili social: in quello del 24enne era stato postato un video nel quale esibiva tre orologi preziosi. I carabinieri, da queste indagini, hanno raccolto elementi utili per fare luce anche su un episodio avvenuto la sera del 28 settembre scorso a Calderino, frazione del Comune di Monte San Pietro nel Bolognese. Un automobilista, in via Lavino, è stato aggredito da un giovane a piedi che lo ha fermato con la scusa di avere indicazioni stradali e ha tentato di portargli via l'orologio di valore che indossava. Alcuni passanti sono intervenuti e hanno allontanato l'aggressore che i militari hanno scoperto essere il 19enne, il più giovane del gruppo di banditi. Letti gli atti del procedimento, il pm ha emesso un fermo di indiziato di delitto nei confronti dei tre: il 24enne e il 19 sono già stati accompagnati dai carabinieri in carcere, il 21enne è ancora ricercato.




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BOLOGNA: Maltempo, la stima di Lepore, "5 milioni di danni"

Da una prima stima, i danni causati dall'ondata di maltempo che si è abbattuta su Bologna e sulla città metropolitana ammonta a "circa 5 milioni di euro, non sono pochi e non sono una cifra molto dissimile a quella che abbiamo dovuto stanziare già con somme urgenze nelle alluvioni del 2023 e del 2024". A dirlo è il sindaco di Bologna e della città metropolitana, Matteo Lepore, incontrando i medi in Comune per fare il punto della situazione passata l'emergenza. Il conteggio dei danni, poi, nelle alluvioni di maggio 2023 e dell'autunno 2024 è aumentato in maniera esponenziale", spiega Lepore, che non esclude che anche questa volta il conto dei lavori di ripristino possa salire ulteriormente, "soprattutto per le frane e gli smottamenti" da mettere in sicurezza. A Bologna preoccupa soprattutto la "situazione in via dei Colli, strada chiusa per via delle frane", mentre nella città metropolitana sono 31 le strade provinciali danneggiate in maniera più o meno grave. "Dopo 72 ore di allerta rossa - prosegue - oggi siamo in allerta arancione e domani saremo in allerta gialla", spiegando che "il Centro operativo comunale resterà aperto anche nella giornata di oggi", dopo essere stato riattivato appena è scattata l'allerta rossa.