25 MARZO 2024

09:52

NOTIZIA DI CRONACA

DI

835 visualizzazioni


25 MARZO 2024 - 09:52


NOTIZIA DI CRONACA

DI

835 visualizzazioni



EMILIA-ROMAGNA: Pullman contro guardrail in A1, morto un 19enne | FOTO

Grave incidente intorno alle 3 della scorsa notte in A1, tra Modena Sud e Valsamoggia, in direzione sud. Un pullman Flixbus si è schiantato contro il guardrail e un passeggero di 19 anni di origini congolesi è morto, mentre altre sei persone sono rimaste ferite. Ancora sconosciute le cause del sinistro. Il mezzo era partito da Milano con direzione Roma. Una delle persone soccorse dal 118 è stato portato in ospedale in condizioni ritenute gravi. I rilievi e l'intervento sono stati curato dalla polizia stradale, sottosezione Bologna Sud. La prima ricostruzione della dinamica indica che l'autobus ha fatto tutto da solo, perdendo il controllo e finendo contro il new jersey in cemento sul lato destro della carreggiata, per motivi da accertare.

E' rimasto chiuso per tutta la durata delle operazioni di soccorso il tratto dell'A1 interessato, si sono formate lunghe code.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

RIMINI: Caso Pierina, Luis Dassilva interrogato per sei ore

Ha risposto a tutte le domande del giudice Vinicio Cantarini e ha negato tutte le circostanze raccontate da Manuela Bianchi, Louis Dassilva, il senegalese di 35 anni assistito dai legali Riario Fabbri e Andrea Guidi. L'interrogatorio, al quale ha assistito anche il pm Daniele Paci, è durato poco meno di 6 ore e si è svolto nel carcere di Rimini. Al momento la lunga indagine sull'omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre del 2023, vede due persone indagate: Dassilva, per omicidio, e la nuora di Pierina, Manuela Bianchi, legata da una relazione al senegalese, per favoreggiamento. Bianchi, difesa dall'avvocata Nunzia Barzan e dal consulente Davide Barzan, il 4 marzo scorso è stata interrogata dal pm Paci: nel corso dell'interrogatorio avrebbe detto di aver visto Dassilva la mattina del ritrovamento del cadavere della suocera in garage. Dassilva le avrebbe quindi detto di non parlare, che c'era il cadavere di una donna e di dare l'allarme chiamando per primo il vicino. Bianchi ha detto di aver capito che l'assassino era Dassilva. Venerdì scorso si è tenuto invece un incidente probatorio sulle prove scientifiche che, secondo i legali del senegalese, scagionano Dassilva tanto che al termine dell'udienza Fabbri e Guidi ne hanno chiesto la scarcerazione. Il gip quindi ha deciso di interrogare Dassilva in carcere e al termine di 5 giorni dovrà decidere se scarcerarlo o meno. Ma il termine non è perentorio. Sull'interrogatorio della nuora i difensori di Dassilva hanno presentato osservazioni scritte che rileverebbero tutte le incongruenze. Intanto la Procura va avanti "un pezzo alla volta" in un rebus che si ricompone. Il pm Paci ha chiesto un incidente probatorio per interrogare nuovamente la Bianchi e cristallizzare le sue dichiarazioni su Dassilva. I difensori del senegalese si sono opposti, ma spetterà al giudice Cantarini decidere. In quel caso le accuse delle nuora contro Dassilva diventerebbero atti acquisiti e non più confutabili del processo.