18 MARZO 2024

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NOTIZIA DI CRONACA

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18 MARZO 2024 - 13:37


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RAVENNA: Atti persecutori alla ex, arrestato 46enne

I Carabinieri di Ravenna hanno arrestato un 46enne, già noto ai militari, perché ha violato il provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, a cui era sottoposto da alcuni mesi. Verso le 23 un cittadino ha notato due autovetture ferme ed una coppia che litigava animatamente. L’uomo, dopo essere sceso dall’auto, calciava e sferrava pugni sull’abitacolo dell’altra autovettura, al cui interno c’era una donna terrorizzata che chiedeva aiuto. Il testimone ha chiamato i carabinieri che hanno condotto in caserma il 46enne che è poi risultato destinatario del provvedimento del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, notificatogli poco più di un mese fa dal Tribunale di Ravenna. La vittima, una 44enne, già a novembre 2023 e successivamente anche a febbraio scorso, si era presentata dai carabinieri raccontando che, terminata la relazione sentimentale con l’uomo, durata pochi mesi, era stata bersaglio di varie minacce, lesioni e percosse oltre ad essere tempestata da continui contatti telefonici, messaggi ad ogni ora del giorno ed asfissianti controlli sotto casa e sul luogo di lavoro a tal punto da doverlo denunciare per atti persecutori.




ALTRE NOTIZIE DI CRONACA

FAENZA: Sorpresi con più di due etti di cocaina in casa, tre arresti

Tre persone di origine albanese - due uomini di 28 e 44 anni e una donna di 40 anni - sono state arrestate dalla polizia a Faenza, nel Ravennate, per detenzione di droga ai fini di spaccio perché sorprese con circa 230 grammi di cocaina, una modica quantità di hashish e marijuana e 2.500 euro ritenuti provento dell'attività illecita. Gli arresti sono giunti al culmine di un'indagine svolta dai poliziotti della divisione Anticrimine del Commissariato faentino alla quale hanno partecipato nella fase finale anche agenti della Squadra Mobile della Questura ravennate. In particolare nel corso degli accertamenti, gli investigatori avevano individuato un'abitazione del Faentino ritenuta una centrale di spaccio di cocaina gestita da alcuni cittadini di origine straniera.     E così ieri è scattata una attività di perquisizione sulla base di un provvedimento emesso dalla Procura di Ravenna che ha coordinato le indagini. Quando i poliziotti sono entrati nell'abitazione, uno degli occupanti ha cercato di liberarsi dello stupefacente gettando un involucro dal balcone: ma gli agenti, che avevano già circondato lo stabile, lo hanno subito recuperato. Al termine dell'attività, sono stati sequestrati i contanti e lo stupefacente; e i tre, come avvallato dal Pm di turno Angela Scorza, sono stati dichiarati in arresto.     Nella mattinata il giudice Piervittorio Farinella, su richiesta del viceprocuratore onorario Adolfo Fabiani, ha convalidato gli arresti dei tre, difesi dall'avvocato Pier Paolo Mirri, e ha disposto per l'uomo e la donna l'accompagnamento in carcere in regime di custodia cautelare; mentre per il più giovane è scattata la misura della presentazione quotidiana negli uffici della polizia giudiziaria in attesa del processo.