9 NOVEMBRE 2024

16:04

NOTIZIA DI CRONACA

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9 NOVEMBRE 2024 - 16:04


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RIMINI: Disordini durante derby con Forlì di basket, tre Daspo

Hanno 18, 19 e 47 anni, i tifosi di Basket Rimini sottoposti al Daspo preventivo, che precluderà loro di accedere agli impianti sportivi del calcio e del basket per un anno. Secondo la Questura riminese che ha notificato, venerdì, i tre provvedimenti agli ultras in occasione dell'incontro Rimini contro Forlì del 27 ottobre, disputato al Palazzetto "Flaminio" e valevole per la serie A2, la situazione non sarebbe degenerata in scontri fisici solo grazie all'intervento della polizia. Durante la gara un gruppo di tifosi della curva riminese si è infiltrato nella tribuna vicino al settore ospiti, iniziando a fare gesti e a lanciare insulti per provocare la tifoseria forlivese. Ne è seguita una pioggia di lanci di bicchieri e bottigliette d'acqua vuoti, con un primo intervento degli operatori di polizia in servizio di ordine pubblico. Inoltre, dopo pochi minuti dal fischio di fine incontro, i tre ultras sono scesi sul parquet tra i numerosi bambini che abitualmente giocano a fine gara. Nel farlo, hanno ripetutamente tentato di forzare il cordone di polizia che la Questura ha dovuto predisporre per separare i gruppi all'interno del palazzetto, allo scopo di raggiungere la curva forlivese e di arrivare allo scontro fisico.




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RIMINI: Caso Pierina, 15 maggio nuova udienza al Riesame per Dassilva

Caso Pierina, l'udienza per Louis Dassilva davanti al Tribunale del Riesame di Bologna è stata fissata per il 15 maggio. Tra due settimane i difensori (gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi) del 35enne senegalese ritenuto dalla Procura della repubblica di Rimini l'assassino di Pierina Paganelli discuteranno davanti ai giudici della Libertà l'impugnazione della seconda ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini. Il giudice, in un provvedimento bis, ha confermato il carcere per il 35enne sulla base sostanzialmente delle accuse della nuora Manuela Bianchi, che con Dassilva era stata legata da una relazione sentimentale. La donna, indagata per favoreggiamento personale, difesa dall'avvocata Nunzia Barzan e dal consulente Davide Barzan, ha reso in tre giorni di interrogatorio davanti al gip una versione tale per cui il senegalese risulterebbe sempre più indiziato del delitto. Bianchi ha raccontato che la mattina del ritrovamento del cadavere Louis l'avvisò e le disse come comportarsi con polizia e vicini di casa. Da sabato intanto il 35enne ha iniziato uno sciopero della fame in carcere, dove è rinchiuso dal 16 luglio scorso, continuando a professarsi innocente.