BOLOGNA: Bar e ristoranti contro la violenza sulle donne
Al via a Bologna alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne "Lovember", promossa da Confesercenti e MondoDonna onlus, alla quale hanno già aderito più di 25 esercizi pubblici della città (soprattutto in centro storico), tra ristoranti, osterie, bar e pub. Consumando un piatto o una bevanda dedicata all'iniziativa verrà donata una parte dell'incasso ai centri antiviolenza Chiama chiAma.
E' la seconda edizione della campagna, dopo quella dello scorso anno che in una sola settimana aveva permesso di raccogliere 3 mila euro. Ora si amplia per tutto il mese di novembre, con il culmine il 25 in occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. I locali aderenti al progetto saranno riconoscibili grazie a una vetrofania affissa fuori, mentre all'interno nei bagni saranno posti altri cartelli con i numeri di telefono di primo accesso per chiedere aiuto in caso si sia vittime di violenza o si conosca qualcuno che lo è. Sui tavoli saranno sistemate alcune cartoline con indicati il piatto o il drink da ordinare per sostenere i 14 sportelli di ascolto di MondoDonna dislocati nel Bolognese. «I numeri sono in aumento - sottolinea Loretta Michelini, presidente MondoDonna Onlus - Nel 2023 si sono rivolte ai nostri centri di ascolto 250 donne, solo nei primi 6 mesi del 2024 ne abbiamo avute già oltre 200. Nel 60% dei casi sono straniere, ma non è un dato nuovo; più di 20 sono donne con disabilità e 9 senza fissa dimora. Noi cerchiamo di lavorare sulle situazioni più nascoste dove sappiamo che la violenza si annida". "Anche un'iniziativa come questa può essere utile per promuovere messaggi importanti tra i nostri clienti - conclude Massimo Zucchini, presidente di Confesercenti Bologna - per aumentare la consapevolezza e riflettere su un fenomeno odioso e preoccupante come quello della violenza contro le donne.".
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